L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in calo dell'1,41% a 16.412,21 una settimana di complessivo recupero intorno al 2 per cento.
È tornata oggi una sensibile volatilità sulla piazza azionaria nipponica, che ha aperto in rialzo per poi andare in rosso con consistenti oscillazioni, legate per lo più alle fluttuazioni dello yen in un senso e nell'altro, prima sopra e poi sotto la soglia di un cambio a 109 nei confronti del dollaro.
A pesare sulla Borsa è soprattutto il declino dei titoli del comparto minerario e dei materiali. Mitsubishi Materials, ad esempio, ha reagito con un calo intorno al 10% alle stime ufficiali di un calo di vendite e profitti nell'esercizio in corso, in vista di uno scenario poco favorevole per i prezzi dei metalli. In cedimento anche i titoli dei fornitori della Apple, dopo le indicazioni sul rallentamento delle vendite di iPhone.
Gli investitori sembrano invece propensi a premiare la scommessa di Carlos Ghosn, che ha deciso di far sì che la Nissan diventi il primo azionista di Mitsubishi Motors, l'azienda finita in crisi a causa di un vasto scandalo di test truccati nell'efficienza dei motori. Ma il rialzo del titolo Nissan pare legato ai risultati finanziari annunciati ieri, sostanzialmente solidi, con la proiezioni di un utile netto stabile nell'annata in corso rispetto alla previsione di un calo del 35% effettuata dalla Toyota.
Intanto il governo del premier Shinzo Abe ha approvato oggi un budget straordinario da 778 miliardi di yen (circa 7,2 miliardi di dollari) per far fronte alle conseguenze dei terremoti che hanno colpito il mese scorso la regione meridionale del Kyushu. Il provvedimento dovrebbe essere approvato dalla Dieta all'inizio della prossima settimana e non comporterà l'emissione addizionale di bond pubblici. E si rafforzano le aspettative che la Banca del Giappone proceda a un ulteriore allentamento della politica monetaria a giugno o luglio. Oggi, infine, la Banca di Corea ha deciso di confermare i suoi tassi di riferimento all'1,5% per l'undicesimo mese consecutivo.
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