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Buffett scommette un miliardo di dollari sul rimbalzo di Apple

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Buffett scommette un miliardo di dollari sul rimbalzo di Apple

Warren Buffett
Warren Buffett


Scommessa su Apple. Berkshire Hathaway, il fondo di Warren Buffett, ha aumentato la sua quota di investimento. L’oracolo punta sul fatto che il prezzo del titolo della Mela potrebbe rimbalzare dopo le deludenti performance degli ultimi mesi seguite al calo delle vendite di iPhone. Berkshire detiene 9,81 milioni di azioni Apple, una partecipazione che vale 1,07 miliardi di dollari.
Non è chiaro ancora se l’investimento su Apple sia stato effettuato dall’Oracolo di Omaha in persona o da uno dei suoi manager, Todd Combs e Ted Weschler . Considerando che, di solito, il grande capo è quello che decide gli investimenti multimilionari, mentre i suoi due uomini di fiducia gestiscono i riposizionamenti e gli investimenti più piccoli.

Si sa, che a parte una grossa quota in Ibm, Buffett preferisce investire nei settori più tradizionali della manifattura della Corporate America. La scommessa sul marchio della Mela potrebbe essere una delle nuove piste del miliardario americano. Come accennato, il mese scorso Apple, per la prima volta in 13 anni ha registrato un calo di fatturato, dovuto al rallentamento delle vendite degli iPhone che sono ormai in un mercato, quello degli smartphone, che molti analisti giudicano saturo.

Il ceo Tim Cook è al lavoro per sviluppare altre tecnologie: la scorsa settimana ha svelato di aver investito 1 miliardo $ nella società Didi Chuxing, l’«Uber» cinese specializzata nel fornire servizi per la condivisione di auto.

L’investimento dell'Oracolo di Omaha, confermato dalla documentazione presentata alla Securities and Exchange Commission, la Consob americana, è comunque una boccata d’aria per Apple e per il titolo, che negli ultimi tempi è in affanno. Il titolo negli ultimi mesi ha perso circa un terzo del valore:  a luglio scorso si attestava sopra i 130 dollari, ma la settimana scorsa era sceso sotto i 90 dollari per la prima volta in due anni, con la capitalizzazione di mercato scivolata alle spalle di quella di Alphabet, la holding a cui fa capo Google.

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