Il nome di Joe Kiani dirà poco o nulla ai più. Eppure la retribuzione che il cinquantenne top manager di origini iraniane è di quelle che fanno rumore. Nel bilancio 2015 della Masino Corporation, società da lui fondata e guidata che opera nel settore delle forniture sanitarie ad alta tecnologia, risulta infatti che l'ad. ha portato a casa la bellezza di 119,2 milioni di dollari. Un incasso straordinario (nel 2014 il manager ha preso 4,5 milioni di dollari) dovuto al rinnovo del contratto firmato lo scorso anno. Tra le condizioni dell'accordo c'è un piano di assegnazione di azioni straordinarie per un controvalore di 111,9 milioni di dollari. Azioni vincolate che il suo possessore potrà riscattare solo una volta che il suo rapporto di lavoro sarà concluso. Una prospettiva che non pare prossima visto che Kiani è il fondatore dell'azienda e secondo azionista al 10,5% poco dietro il fondo Blackrock. La retribuzione del manager è superiore all'utile netto conseguito dalla sua azienda nel 2015 che risulta pari a 90 milioni di dollari.