Sono sei i gruppi in campo per acquistare il gruppo chimico Treofan, ultima azienda in portafoglio di Management & Capitali (M&C), il veicolo quotato dove l’azionista di maggioranza è Carlo De Benedetti.
Il maggiore riscontro di interesse ci sarebbe, in particolare, tra potenziali compratori industriali dell’area asiatica. Tra i soggetti che, secondo le indiscrezioni, avrebbero mostratodi voler valutare il dossier, ci sarebbero infatti il colosso Jindal, una delle maggiori conglomerate indiane (appartenente all’omonima dinastia familiare e con sede a Nuova Delhi) con attività nel cemento, nella chimica e nell’energia, ma anche nella chimica.
Ma della partita ci sarebbe anche un gruppo assai noto nel Middle East, come Taghleef , che ha il suo quartier generale a Dubai e filiali in tutto il mondo. Tra le multinazionali europee pronte a un’offerta ci sarebbe Innovia. Dalla Russia si sarebbe, invece, mosso il gruppo Biaxplen. Infine, sarebbero due i colossi giapponesi scesi in campo: cioè Toray Group e Futamura Chemical.
Secondo i rumors le offerte finali arriveranno nelle prossime settimane sul tavolo dell’advisor Leonardo&Co-Houlihan Lokey. Treofan Group, società con sede a Raunheim, in Germania, attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di pellicole di polipropilene, è controllata da tre investitori: cioè l’italiana Management & Capitali, il fondo Merced Capital e la banca d'affari americana Goldman Sachs. Da notare che M&C e gli altri azionisti hanno preso il controllo di Treofan nel 2009 tramite la conversione (un debt-for-equity swap) di un'emissione da circa 170 milioni di euro.
Le attenzioni dei potenziali compratori su Treofan (che attualmente ha un margine operativo lordo di una trentina di milioni di euro) sono accresciute in parallelo alla storia di ristrutturazione dell’azienda negli ultimi anni e avrebbe quindi richiamato l’interesse soprattutto di gruppi strategici più che di fondi di private equity.
Con la cessione di Treofan M&C cederà l’ultima partecipazione nel suo portafoglio. La cassaforte controllata da Carlo De Benedetti è nata nel 2005 come fondo salva-imprese, ma l’attività di turnaround non è mai partita in modo concreto tanto che oggi la holding è un veicolo quasi inattivo. Alcuni anni fa si era anche parlato di una possibile vendita di M&C, veicolo quotato con una buona dose di liquidità in portafoglio.
La cessione di Treofan porterà altra liquidità nella holding da distribuire ai soci. Oggi Management & Capitali fa capo (per il 53%) alla Sper Spa di Carlo De Benedetti, per il 9,2% alla Compagnie Financière La Luxembourgeoise , per il 3,4% alla Tamburi Investments Partners e per il 2% a Veneto Banca .
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