Andamento titoli
Vedi altroPininfarina sotto i riflettori a Piazza Affari all'indomani del passaggio del controllo agli indiani di Mahindra. Il titolo Pininfarina mette a segno in chiusura un allungo del 5% circa (a 2,29 euro) e resta nettamente al di sopra del prezzo dell'Opa che verrà lanciata dal gruppo asiatico, a 1,1 euro: un segnale che il mercato continua a guardare più al rilancio dell'azienda torinese di desing auto che al delisting del titolo. La famiglia fondatrice, riunita nella holding Pincar, e Mahindra hanno formalizzato ieri il passaggio del pacchetto del 76% e confermato gli accordi per l'impegno del gruppo indiano a investire 20 milioni attraverso un aumento di capitale da realizzare entro la fine dell'anno. Il cambio della guardia a livello proprietario è coinciso con l'ingresso in consiglio di amministrazione di Pininfarina del primo rappresentante di Mahindra, il ceo di TechMahindra CP Gurnani. L'intero cda sarà rinnovato nell'assemblea del prossimo 3 agosto ma è prevista la conferma di Paolo Pininfarina e Silvio Angori nel ruolo rispettivamente di presidente e di amministratore delegato.
E' divenuto poi efficace l'accordo di riscadenziamento concluso in esecuzione del piano di risanamento di Pininfarina con un pool di banche: ai sensi dell'accordo alcuni istituti, rappresentanti circa il 58% del totale dei crediti finanziari, hanno concordato un pagamento a saldo e stralcio dei loro crediti nei confronti di Pininfarina, mentre Intesa Sanpaolo, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Regionale Europea, Selmabipiemme Leasing e Mediocredito Italiano hanno concordato un nuovo piano di riscadenziamento dei loro crediti nei confronti della società.
(Il Sole 24Ore Radiocor Plus)
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