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Suning, l'identikit del nuovo patron. Colosso globale alleato di…

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CALCIO E FINANZA

Suning, l'identikit del nuovo patron. Colosso globale alleato di Alibaba

(afp)
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Fatturato da 18,2 miliardi di euro (+24% sul 2014), un margine operativo lordo di 2,44 miliardi (+29%) e profitti netti stabili a 117 milioni. È questo, in estrema sintesi, un quadro della Suning Commerce Group, in base dai dati del bilancio 2015: un rendiconto che rivela anche passività correnti per 45,7 miliardi a fronte di attivi (cassa o equivalenti) per circa 40 miliardi. Per essere ancora più succinti, il gruppo vanta un patrimonio netto di una trentina di miliardi. Suning Commerce Group, che ha appena rilevato la maggioranza dell'Inter, è una delle principali catene di distribuzione cinesi, specializzata in elettronica ed elettrodomestici di ampio consumo con circa 1600 negozi in oltre 700 città tra Cina, Hong Kong e Giappone.

“Suning Commerce Group è una delle principali catene di distribuzione cinesi, specializzata in elettronica ed elettrodomestici di largo consumo ”

 

Ma quanto vale esattamente questo colosso che vanta il nono fatturato più corposo della Cina? Stando ai dati forniti da Forbes, il gruppo - che ha oltre 13mila dipendenti, si è quotato in Borsa nel 2004 e controlla il 20% di tutto il mercato cinese dei prodotti elettronici - ha un valore complessivo dell'azienda di 16,2 miliardi di dollari (14,4 miliardi di euro). Il presidente è Zhang Jindong, 28esimo uomo più ricco della Cina, con patrimonio stimato sempre da Forbes in 4,1 miliardi di dollari. E' di inizio 2016 l'accordo con cui Alibaba, leader cinese e mondiale nel commercio elettronico, ha investito 4,6 miliardi di dollari per il 20% delle quote di Suning, che a sua volta ha acquistato l'1,1% di Alibaba per 2,28 miliardi di dollari. Una partecipazione incrociata che dà la misura del crescente peso di Zhang Jindong sullo scacchiere finanziario cinese. Tra i suoi asset, del resto, c'è anche la Pptv, una tv online molto famosa in Cina che trasmette soprattutto show ed eventi sportivi in cui ha investito 350 milioni.

Senza dimenticare gli investimenti nella Citicall, società di commercio al dettaglio con base ad Hong Kong, nella Laox, società di commercio al dettaglio, e nella Red Baby, focalizzata sui prodotti per bimbi e mamme. Non ultima c'è anche la scommessa sul calcio: 83 milioni di dollari sullo Jiangsu, squadra della Superlega cinese che è stata così rinominata Jiangsu Suning. A gennaio, il club ha chiuso una campagna acquisti faraonica da oltre 100 milioni di euro, sborsando 50 milioni per il brasiliano Alex Teixeira dallo Shakhtar Donetsk e altri 28 milioni per Ramires dal Chelsea.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

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