Angela Merkel resta la donna più importante al mondo secondo Forbes, la rivista che per il sesto anno di fila ha messo il cancelliere tedesco in cima alla classifica 2016 delle 100 donne più potenti su scala globale. Oltre a lei sul podio ci sono Hillary Clinton, candidata democratica che punta alla conquista della presidenza degli Usa (rimasta al secondo posto), e Janet Yellen, governatore della Federal Reserve salita di una posizione rispetto al 2015. Le italiane che compaiono nella lista sono tre: Federica Mogherini, Alto rappresentante per la politica Estera dell’Unione europea, è al 19esimo posto, meglio del 36esimo raggiunto nel 2015; Miuccia Prada è al 79esimo (stessa posizione dell'anno precedente) e Fabiola Gianotti, la prima donna a ricoprire l'incarico di direttore generale del Cern, all'84esimo dall'83esimo del 2015. Forbes spiega che Mogherini «lavora per conto di 500 milioni di cittadini Ue» e che ha ricevuto lodi per il suo ruolo nell’aiutare a raggiungere lo scorso luglio un accordo storico sul nucleare tra l'Iran e le sei principali potenze mondiali. Di Miuccia Prada, Forbes ricorda il ruolo nello sviluppo di un marchio del lusso conosciuto in tutto il mondo e che si è quotato a Hong Kong nel 2011. Quanto a Gianotti, il magazine ricorda che gestisce oltre tremila scienziati che lavorano al programma Atlas, quello che nel 2012 ha scoperto il bosone di Higgs.
Nella top five ci sono anche Melinda Gates e Mary Barra. La co-presidente di Bill & Melinda Gates Foundation, fondazione creata insieme al marito nel 2000, è slittata di un gradino al quarto posto riuscendo comunque a «cementare il suo dominio della filantropia». La prima donna al vertice di General Motors ha mantenuto invece la quinta posizione. Al sesto gradino e' rimasta Christine Lagarde, da quest'anno al suo secondo mandato da direttore generale del Fondo monetario internazionale.
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