Pirelli “vince” ancora la Formula Uno. A poche ore dal via del Gran Premio di Baku nell’Azerbaijan, la multinazionale italiana controllata dalla cinese ChemChina, si aggiudica per altri tre anni, l’ambito ruolo di fornitore unico di pneumatici per il campionato mondiale di F1. Il rinnovo del contratto è una conferma attesa e non sorprende analisti ed esperti del grande circo della F1. L’intesa siglata fra la società e la Fia (Federation Internationale de l’Automobile) parte dal prossimo campionato ed è relativo al triennio 2017 – 2019. Non si tratta però soltanto di un accordo di natura economica.
L’intesa, infatti, è stata ratificata al termine della stagione invernale nel corso della quale Fia e Pirelli, in collaborazione con le Scuderie, hanno raggiunto un accordo teso ad apportare significativi cambiamenti al regolamento tecnico della F1 poiché il prossimo anno entrerà in vigore una nuova normativa tecnica volta ad introdurre modifiche alle vetture in gara relative al telaio e all'aumento della larghezza dei pneumatici.
Per gestire queste novità, Pirelli, Fia e i team hanno deciso di procedere a una modifica del regolamento sportivo relativo ai test. Sarà ora possibile effettuare prove e studi utilizzando monoposto con specifiche tecniche relative ai regolamenti del 2012, 2013 o 2014 e usando pneumatici nelle misure attualmente ammesse realizzato però con le specifiche tecniche in fatto di mescola e struttura introdotte per il prossimo campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA