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Rcs resta sopra valore delle due offerte, si punta su nuovi rilanci

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Rcs resta sopra valore delle due offerte, si punta su nuovi rilanci

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Rcs Mediagroup sotto la lente alle battute finali delle offerte lanciate per il controllo della società da parte di Urbano Cairo e di Andrea Bonomi, insieme a un poker di azionisti, ossia Pirelli, Mediobanca, Diego Della Valle e Unipol. Le azioni, pur registrando un lieve calo, rimangono distanti dall'offerta sia dalla cordata guidata da Andrea Bonomi, sia di Cairo Comm: i titoli hanno chiuso a 0,829 euro.

Intanto sul mercato circola l'ipotesi che sia Cairo sia Bonomi stiano studiando eventuali rilanci, anche se a questo punto occorrerà con stragrande probabilità attendere l'8 luglio, ultimo giorno utile per entrambi le offerte in corso.

Di sicuro la battaglia si fa sempre più agguerrita, con i due concorrenti che hanno già più volte rivisto al rialzo le proposte. In particolare Cairo ha portato il concambio delle proprie azioni a 0,17 dal precedente 0,16 e dall'iniziale 0,12 per ciascuna azione Rcs. Ai prezzi di Borsa oggi, però, la proposta appare inferiore a quella concorrente: con le Cairo scambiate a 4,29 euro, in calo del 3,2%, l'editore è come mettesse sul piatto 0,729 euro, livello inferiore a quello espresso nei giorni scorsi, prima del calo delle azioni. La cordata guidata da Bonomi era partita proponendo 0,7 euro ed è poi arrivata a offrire 0,8 euro cash. Non è detto, però, che la proposta sia ritoccata ancora all'insù nei prossimi giorni.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

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