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La storia di Jp Morgan in Italia

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In primo piano

La storia di Jp Morgan in Italia

(Bloomberg)
(Bloomberg)

1910
John Pierpont Morgan viene invitato ad assumere l'incarico di presidente onorario nella commissione straniera per la preparazione del 50° anniversario dell'unità d'Italia. L'organismo italiano per il coordinamento dell'evento (che si terrà nel 1911) afferma che nessun come Morgan merita questo incarico

1925
J.P. Morgan concede agevolazioni di credito per 50 milioni di dollari a un gruppo di tre banche italiane guidate dalla Banca d'Italia. Nello stesso anno la società aumenta da 50 a 100 milioni di dollari il prestito al regno d'Italia, conosciuto come “prestito Morgan”

1967
Morgan Guaranty acquisisce la maggioranza di Banca Vonwiller, istituto di credito fondato a Milano nel 1819. La banca cambia il nome in Banca Morgan Vonwiller e apre un ufficio a Roma nel 1969

1978
Morgan Guaranty apre un ufficio a Roma. Pioniera tra le altre banca euroipee e americane, la società nomina un team italiano di manager

Anni ‘90
J.P. Morgan & Co. diventa il primo distributore straniero per il programma di emissione di bond della Repubblica italiana ed è advisor del governo in molte privatizzazioni

1999
Olivetti lancia un'offerta pubblica d'acquista per Telecom Italia. Jp Morgan è advisor dell'operazione

2009
Nel maxi-aumento di capitale di Enel Jp Morgan è tra i Joint global Coordinators e Joint bookrunners

2011
Per la quotazione in Borsa Salvatore Ferragamo è assistita da Jp Morgan

2012
Jp Morgan è nel consorzio di garanzia tra banche per l'aumento di capitale da 7,5 miliardi di Unicredit

2015
Nell'accordo per l'acquisizione di Pirelli da parte di ChemChina, il gruppo cinese sceglie come advisor JP Morgan (oltre a Rothschild e ChemChina Finance)
Jp Morgan fa parte del consorzio di collocamento per lo sbarco in Borsa di Ferrari

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