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Unicredit, salta l'accordo con Santander su Pioneer

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Unicredit, salta l'accordo con Santander su Pioneer

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Salta l'accordo su Pioneer. Unicredit, Santander e Sherbrooke Acquisition Corp hanno deciso di «porre fine agli accordi stipulati in data 11 novembre relativi all'aggregazione di Pioneer Investments e Santander Asset Management».

«Le parti - si legge in una nota - hanno condotto discussioni approfondite per individuare le soluzioni praticabili per soddisfare tutti i requisiti regolamentari necessari per completare la transazione ma, in assenza di una soluzione realizzabile entro un arco di tempo ragionevole, le parti hanno concluso che fosse più appropriato porre fine alle trattative».

Pioneer sarà quindi ora inclusa nel processo di revisione strategica annunciato da UniCredit, «per esplorare le migliori alternative nell’interesse di tutti gli stakeholders, tra cui una potenziale Ipo. Questo - conclude il comunicato - con l’obiettivo di garantire a Pioneer le risorse adeguate per accelerare la sua crescita e continuare a sviluppare soluzioni e prodotti best-in-class da offrire ai propri clienti e partner».

Sul mercato, intanto, continuano a circolare ipotesi sul nuovo piano strategico che l'a.d. Jean Pierre Mustier intende presentare entro fine anno. Tra i possibili scenari c'è anche quella di cedere ulteriori quote di Finecobank, che sconta la prospettiva perdendo terreno a Piazza Affari.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

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