Dopo l’annuncio, partenza spedita. Del resto per Telecom e Fastweb c’è poco da temporeggiare dopo l’entrata di Metroweb nell’orbita Enel. E così ieri si è tenuta la prima riunione del cda di Flash Fiber, la joint venture tra Telecom (80%) e Fastweb (20%) per portare la fibra in Ftth, rete e verticali, in 29 città italiane. Pronti via, quindi. Anche perché la prima gara Infratel per le aree bianche in sei regioni è arrivata al dunque. Si conoscono i sei soggetti che hanno manifestato interesse fra cui - cosa curiosa - Enel Open Fiber, Metroweb, Telecom e Fastweb si sono presentati separatamente. Con ogni probabilità sarà stata l'ultima volta perché alle prossime gare oltre a Enel e Metroweb anche Telecom e Fastweb punteranno a presentarsi insieme. Flash Fiber, a quanto risulta al Sole 24 Ore, sta poi studiando ulteriori possibili collaborazioni fra i due operatori sul Fttc (fibra fino al cabinet) rendendolo più competitivo con il «vectoring multioperatore»: progetto su cui Telecom e Fastweb stanno lavorando insieme da oltre un anno. Il presidente della nuova società è Giovanni Moglia di Fastweb. L’ad è Stefano Ciurli di Telecom. All’ex monopolista sono riservati cinque posti in cda (compreso l’ad). A Fastweb due (compreso il presidente).
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