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Sì alla fusione Potash-Agrium. Nasce un colosso dei fertilizzanti

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Sì alla fusione Potash-Agrium. Nasce un colosso dei fertilizzanti

Nasce un nuovo leader globale nei fertilizzanti: le canadesi Potash Corp of Saskatchewan e Agriumhanno annunciato ieri una fusione che darà vita a un gruppo con 20,6 miliardi di dollari di fatturato annuale, oltre 20mila dipendenti e un valore d’impresa complessivo di 36 miliardi.

L’operazione,che porta a fruizione negoziati in corso da alcune settimane (si veda il Sole 24 Ore del 31 agosto), è l’ultimo capitolo di una serie di grandi merger nell’agribusiness e nella chimica internazionali, prevede che i soci di Potash ricevano 0,4 titoli del nuovo colosso per ciascuna azione in loro possesso; gli azionisti di Agrium ne riceveranno invece 2,23. Al termine, i soci di Potash avranno il controllo del 52% della società e quelli di Agrium deterranno il restante 48 per cento.

Le due aziende sono protagoniste nella produzione di sali di potassio, azoto e fosforo, i principali ingredienti dei fertilizzanti. Dalla fusione emergeranno rafforzate nelle attività di produzione, affiancate da una più capillare rete di distribuzione. Potash in particolare, dal suo quartier generale in Saskatchewan porta in dote la leadership mondiale come produttore, mentre la forza di Agrium, basata a Calgary, risiede anzitutto nel network di vendita agli agricoltori.

Il merger, che dovrebbe essere completato l’anno prossimo e generare risparmi grazie a sinergie per 500 milioni di dollari l’anno, intende nell’immediato aiutare le due aziende a superare una fase di tensione nell’agribusiness. Il calo dei prezzi delle commodities le ha esposte a pressioni sulla performance, sia nei bilanci che in Borsa.

A creare senso di urgenza ha contribuito di recente il moltiplicarsi di combinazioni multimiliardarie nel settore più in generale, dai pesticidi alle sementi. La cinese ChemChina ha visto avanzare tra le autorità di regolamentazione la sua proposta di acquisizione della svizzera Syngenta, le statunitensi Dow Chemical e DuPont stanno completando la loro unione annunciata l’anno scorso e la tedesca Bayerha rilanciato per conquistare l’americana Monsanto.

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