Mediobanca punta a portare al cda il nuovo piano strategico il 22 novembre e nel frattempo UniCredit indica per il board di piazzetta Cuccia Marina Natale, head of strategy dell’istituto di Gae Aulenti.
Ieri si sono riuniti direttivo e, in rapida successione, l’assemblea del patto di sindacato di Mediobanca. La riunione, durata circa due ore, prevedeva la presentazione dei conti 2015-16 (chiusi allo scorso giugno) che sono stati annunciati il 4 agosto e, appunto, la proposta di nomina per la sostituzione di Massimiliano Fossati in consiglio di amministrazione, dopo le recenti dimissioni. UniCredit ha così indicato Marina Natale come componente del cda di Mediobanca in sua rappresentanza.
La candidatura di Natale, che è responsabile Strategy, Business Development e M&A di UniCredit, è stata ratificata dal patto all’unanimità. Il profilo di Marina Natale - precisa il comunicato diffuso da Mediobanca alla fine del patto - «è coerente con quanto indicato nella Relazione sulla composizione quali-quantitativa del consiglio di amministrazione». La nomina del nuovo rappresentante di UniCredit in Mediobanca sarà così ratificata il prossimo 28 ottobre, quando è stata convocata l’assemblea degli azionisti della banca milanese, chiamata ad approvare il bilancio dell'ultimo esercizio che ha visto la banca segnare un utile di 288 milioni, mentre il gruppo ha registrato un risultato netto di 605 milioni.
Nel corso della riunione, secondo indiscrezioni, non sarebbero stati toccati altri argomenti, oltre ai conti e alla nomina di Natale, salvo un accenno in generale alla situazione di Mps e Deutsche Bank, che potrebbero avere un impatto a livello di sistema. Si è trattato di una riunione di ordinaria amministrazione, dunque. L’ad di UniCredit, Jean-Pierre Mustier, ha fatto il suo debutto al patto di Piazzetta Cuccia, partecipando al comitato dell’accordo che vincola il 31,05% del capitale della banca, ma non alla successiva assemblea del patto. Tra i partecipanti alle riunioni, Marco Tronchetti Provera, Marie Bolloré e Giuseppe Lucchini. Gilberto Benetton - a quanto si apprende - aveva delegato Tronchetti Provera a rappresentarlo. Non c’erano nemmeno rappresentanti di Fininvest.
Proprio dagli ambienti vicini al patto è poi emerso che il nuovo piano strategico di Mediobanca potrebbe essere annunciato il prossimo 22 novembre. Si tratta, ad ogni modo, di una data indicativa. Che, se confermata, arricchirebbe ulteriormente l’agenda. Novembre si avvia infatti ad essere un mese affollato per la presentazione dei piani strategici dei big della finanza italiani. In quel mese sono infatti previsti anche il piano di UniCredit e l’investor day di Generali.
In Borsa il titolo di piazzetta Cuccia ha chiuso in ribasso del 2,53% a un prezzo di riferimento di 5,78 euro. L’andamento è stato in linea con la generale debolezza dei titoli bancari.
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