La trattativa che porterà Yahoo! nella mani di Verizon è di fatto chiusa. L'accordo è stato raggiunto un paio di mesi fa, per un valore di 4,8 miliardi di dollari. Non resta che attendere le procedure di rito e i servizi web dell'azienda di Sunnyvale passeranno nelle mani del colosso delle tlc. Sembra tutto così semplice. E invece non lo è.
Quello che è successo dal 25 luglio scorso (data dell'accordo) a oggi è qualcosa che quelli di Verizon (e non solo loro) non avevano previsto. Due scandali informatici hanno letteralmente travolto Yahoo!, innescando una corsa alla chiusura degli account. Il risultato è molto semplice, allora: Verizon ha capito che rischia di trovarsi in casa qualcosa di tremendamente differente rispetto a
quello che pensa di aver acquistato. Perché se fino al 25 luglio Yahoo! era un'azienda in sofferenza, gli accadimenti delle ultime settimane hanno peggiorato notevolmente le cose. Per questo, nelle ultime ore, Verizon avrebbe chiesto a Yahoo! un passo indietro importante: 1 miliardo di sconto rispetto al prezzo pattuito a luglio. Il gigante newyorkese, insomma, vuole ancora Yahoo!, ma in virtù degli scandali emersi in questi giorni, pretende di staccare un assegno da 3,8 miliardi.
Le due aziende hanno rifiutato di commentare la notizia, ma negli ambienti serpeggia un certo nervosismo. E nel mirino di Verizon è finita Marissa Mayer. La Ceo di Yahoo!, infatti, a quanto pare era al corrente di tutto, ma in fase di trattativa avrebbe preferito tacere. Un errore gravissimo, dato che successivamente è stata travolta dai fatti.
Il 22 settembre scorso è esploso il caso degli account rubati: i dati di mezzo miliardo di utenti finiti nella dark net, per quello che è stato ribattezzato il più grande furto informatico della storia. Yahoo! sapeva, ma prima dell'inchiesta del sito ReCode che ha portato a galla il fatto, aveva nascosto il tutto. Tre giorni fa la seconda bufera: centinaia di milioni di mail messe a disposizione di Fbi e Nsa, con Edward Snowden che su Twitter ha invitato gli utenti di tutto il mondo a chiudere i loro account Yahoo!. Un colpo durissimo.
Da Verizon si sono limitati a dire che il loro intento è quello di tutelare gli azionisti e i clienti. Adesso, però, battono cassa. Vogliono un miliardo di sconto. E anche se da Yahoo! non sembrano ben disposti, la trattativa rischia di avere epiloghi inimmaginabili. Perché se è vero che esiste già un accordo scritto, è altrettanto evidente che il silenzio della Mayer sulle verità venute a galla in queste settimane crea un certo imbarazzo (che potrebbe trasformarsi in una vera e propria accusa). Per ora balla un miliardo, e questa storia sembra appena all'inizio.
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