Una nuova piattaforma trasforma il mercato dell’oro londinese: è stato annunciato ieri dalla London Bullion Market Association (Lbma) che a partire dal prossimo anno tutti gli scambi di oro saranno registrati elettronicamente. L’obiettivo è garantire la trasparenza del mercato da 5mila miliardi di dollari, il più grande del mondo per l’oro, dove gli scambi sono ora gestiti privatamente tra venditori e acquirenti senza dati precisi e verificabili.
Entro il primo trimestre 2017 tutti gli scambi di oro sulla piazza londinese verranno gestiti dalla società svedese Boat Services e da Autilla, una start-up del settore fintech, che sono state selezionate dall’Lbma. Le due società, specializzate in tecnologia per il trading finanziario, hanno vinto il mandato contro grandi gruppi che si erano candidati, come il London Metal Exchange (Lme), il CME Group e l’Intercontinental Exchange.
«Questa è un’opportunità per il settore di fare la cosa giusta - ha spiegato Ruth Crowell, responsabile della Lbma – Avere statistiche vere sarà importante non solo per i regolatori, ma anche per il mercato e per i potenziali investitori».
La mossa della Lbma è in linea con la tendenza alla trasparenza incoraggiata dagli enti di regolamentazione. Altri metalli preziosi come il platino, il palladio e l’argento verranno scambiati sulla piattaforma elettronica della Lbma.
Il mercato dell’oro sta vivendo una fase di stanca, con scambi in ribasso a causa dell’assenza dal mercato di molti acquirenti cinesi e indiani. Il prezzo del metallo, che era salito a sfiorare 1.380 $/oncia in luglio, è ora sceso a 1.254 dollari.
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