Finanza & Mercati

L’assemblea di Pop. Vicenza voterà azione di…

  • Abbonati
  • Accedi
In primo piano

L’assemblea di Pop. Vicenza voterà azione di responsabilità

Il Cda della Banca Popolare di Vicenza ha convocato per il prossimo 13 dicembre l’assemblea chiamata a votare l’azione di responsabilità contro gli ex esponenti dell’istituto, a partire dall’ex presidente Gianni Zonin. È stato deciso ieri, al termine del consiglio di amministrazione. L’azione di responsabilità è uno degli atti più attesi tra i vecchi azionisti, assieme all’avvio dei tavoli di conciliazione e alla questione degli esuberi, elemento legato a doppio filo al progetto di fusione con Veneto Banca. Proprio il nodo degli esuberi (2.500 circa per entrambe le banche) è stato il pomo della discordia che lunedì ha portato al colpo di scena delle dimissioni del presidente dell’istituto di Montebelluna, Beniamino Anselmi; scelta dettata da un conflitto di coscienza rispetto alla possibilità che la fusione con la Popolare di Vicenza porti con sé troppi licenziamenti. «Non cambia nulla - ha detto ieri il presidente della vicentina Gianni Mion - si va avanti con la fusione». «È doveroso valutare tutte le opzioni, tra cui l’ipotesi di aggregazione, come ha chiesto il socio di riferimento», ha fatto da eco il vicepresidente di Veneto Banca Maurizio Lauri. Niente soste, dunque, verso piani industriali complementari, di risanamento ma anche di lacrime e sangue. (K. M.)

© Riproduzione riservata