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Ancora vendite su Trevi dopo i conti, analisti tagliano le stime

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Ancora vendite su Trevi dopo i conti, analisti tagliano le stime

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Ancora vendite suTrevi Fin dopo la debacle della vigilia: ieri il titolo aveva perso il 18,91% a 1,12 euro e oggi lascia sul terrenooltre sette punti, segnando la seconda peggiore performance del listino milanese.

Il titolo, sottolineano gli analisti di Mps Capital Services, risente sin da ieri della performance non in linea con le aspettative dell’ultima trimestrale, dovuta alla minore produzione eseguita e ai rallentamenti delle fasi iniziali di nuovi progetti acquisiti. Il Gruppo Trevi ha, infatti, registrato negli ultimi tre mesi un calo dei ricavi, passando a 246,8 milioni di euro rispetto ai 355,2 milioni di euro raggiunti nel 2015.

Il management, sottolineano gli analisti di Equita, si attende di recuperare buona parte dei ritardi del terzo trimestre nel corso degli ultimi tre mesi dell'anno. Nessuna indicazione, scrivono gli analisti, è stata fornita in merito a covenants e sostenibilità del debito. Equita ha tagliato le assunzioni relative ai margini non solo sul 2016 ma anche sul 2017-2018 data la visibilità molto limitata sui trend delle differenti divisioni. Secondo le stime di Equita, l'Ebit 2016 sarà in leggera perdita (-4 mln da +70 mln precedentemente attesi), quello del 2017 è stato tagliato del 28% e quello del 2018 del 20%. Ridotta da +12 a -40 mln la bottom line 2016, quasi dimezzato il 2017 e del 35% il 2018. Alla luce delle nuove stime il target price passa da 1,5 a 0,9 euro. "La visibilità nulla sulle stime - concludono gli esperti - e il track record del management giustificano il reduce".

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

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