I voli low cost dall’Europa agli Stati Uniti non sono più un sogno. A tentare l’avventura è la Norwegian Air International che oggi ha annunciato i nuovi collegamenti a partire da giugno. Sarà il primo vettore a sorvolare l’Atlantico nella versione low cost con un biglietto che sarà messo sul mercato ad una tariffa promozionale di 69 euro l’andata. Ma per potere usufruire di queste tariffe al momento bisognerà partire da Edimburgo o da Dublino verso New York e Boston dove il nuovo Boeing 737 Max atterrerà su aeroporti secondari come Stewart International Airport a 90 minuti da New York City. La tariffa concorrenziale esclude i costi “ancillari” come il bagaglio in stiva, il pranzo a bordo e la scelta del posto. Per il ritorno la tariffa sale a 138 euro circa un terzo del costo dei biglietti offerti da concorrenti come Delta, United, American.
L’obiettivo della compagnia norvegese è quello di replicare il modello dei vettori low cost in Europa che utilizzando scali secondari possono garantire risparmi sul costo del biglietto. Non saranno soltanto i passeggeri del Nord Europa a potere usufruire di queste tariffe: Norwegian Air International ha infatti stretto un accordo con Ryanair per il feederaggio dagli aeroporti europei, il primo dei quali sarà Barcellona.
La conorrenza non sta a guardare: British Airways partner di Iag (International Consolidated Airlines ) ha annunciato una tariffa low cost da Barcellona per gli Stati Uniti a partire da giugno, Air France-Klm ha fatto sapere di avere un progetto simile e Lufthansa ha già introdotto tariffe low cost per i voli a lungo raggio attraverso la controllata Eurowings.
© Riproduzione riservata