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Debutto boom per Pharmanutra, allo sbarco sull'Aim vola del 40%

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PIAZZA AFFARI

Debutto boom per Pharmanutra, allo sbarco sull'Aim vola del 40%

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Debutto boom per le azioni della società pisana Pharmanutra, specializzata nella produzione di nutraceutici e dispositivi medici. Su Aim i titoli hanno chiuso con il progresso del 39,9% dopo aver registrato anche un progresso superiore al 50% in avvio rispetto al prezzo di collocamento. Pharmanutra è attiva nella ricerca, sviluppo e commercializzazione di prodotti nutraceutici innovativi e di dispositivi medici. Il flottante al momento dell’ammissione sul mercato Aim Italia è del 23,97%. PharmaNutra è leader nella propria nicchia di mercato in Europa e assoluto numero uno a livello mondiale per quota di mercato in Spagna, Emirati Arabi, Iran Romania e Austria. In Italia il successo è abbinato soprattutto all'invenzione di un prodotto altamente innovativo come il SiderAL, a base di ferro sucrosomiale, l'integratore di ferro più efficace sul mercato. L'azienda toscana ha circa 50 dipendenti e conta su una rete di circa 150 informatori scientifici commerciali. L'anno scorso ha registrato un fatturato consolidato di circa 33 milioni di euro e un margine operativo lordo di circa 7,5 milioni di euro.

In occasione dell’inizio delle negoziazioni Barbara Lunghi, Head of Primary Markets di Borsa Italiana, ha commentato: «AIM Italia, il mercato per le PMI di Borsa Italiana, rappresenta il primo passo sul mercato dei capitali per PharmaNutra, un’azienda dalle grandi ambizioni che ha scelto la quotazione per supportare lo sviluppo strategico e il consolidamento del proprio brand. Siamo felici che l’azienda abbia completato il percorso di Elite, utilizzando questa esperienza come opportunità di crescita, allineamento alle best practice internazionali e preparazione alla quotazione su AIM Italia».

Pharmanutra ha scelto lo sbarco a Piazza Affari attraverso una pre-booking company, Ipo Challenger 1, che lo scorso giugno aveva annunciato di avere raccolto circa 20 milioni di euro, di cui il 30% investiti da Ipo Club. Ipo Challenger 1 è stato strutturato come un veicolo non quotato che ha emesso un bond convertibile, sottoscritto dagli investitori. Bond convertito in azioni Pharmanutra, sullo schema che era già stato realizzato con Italian Wine Brands.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

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