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Il gruppo Gavio punta all'internazionalizzazione, a partnership strategiche e a soddisfare gli azionisti con dividendi un crescita. Sono alcuni dei punti salienti del piano strategico 2017-2021 approvato dai Consigli di amministrazione di Astm e Sias. In una nota congiunta le due società comunicano i target finanziari al 2021: per Astm ricavi aggregati a circa 3,8 miliardi di euro, Ebitda a 1,8 mld e una crescita media annua (cagr) del dividendo pari al 7%. Per Sias invece ricavi aggregati a circa 2,6 mld, Ebitda a 1,7 mld e, anche qui, una crescita media annua (cagr) del dividendo pari al 7%.
I quattro driver strategici del piano
I driver strategici individuati dal piano sono quattro: crescita e internazionalizzazione, efficienza e semplificazione, partnership strategiche e remunerazione degli azionisti. Oltre all'Italia, aree chiave saranno l'America Latina e gli Usa, ma il gruppo punta a svilupparsi nel nord ed est Europa, in Africa sub equatoriale e nelle aree del Golfo. A completamento del piano si prevede che il gruppo generi oltre il 50% dei propri ricavi a livello internazionale.
L’implementazione di un modello di business integrato, unito a un approccio industriale, rivestirà un ruolo fondamentale nella razionalizzazione del Gruppo, che ha già avviato un processo di razionalizzazione della struttura dei costi che potrà determinare significativi savings in Italia (previsti in media oltre 20 milioni di euro ogni anno nei prossimi cinque anni) e in Brasile (previsti in media circa 70 milioni di Reais all’anno nei prossimi cinque anni). «Lo sviluppo del piano strategico permetterà al Gruppo Astm-Sias di diventare uno dei player infrastrutturali più importanti al mondo con capacità di finanza, ingegneria, costruzione e gestione avanzata, attraverso un processo di diversificazione geografica, la creazione di un modello integrato di business su scala internazionale, investimenti in innovazione e tecnologia».
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)
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