Finanza & Mercati

1/0 Il cantiere della tassazione digitale / L’attuale regime

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    Il cantiere della tassazione digitale

    1/0 Il cantiere della tassazione digitale / L’attuale regime

    La legge italiana
    Introdotta quest’anno con la manovra correttiva (Dl 50/2017) la «web tax transitoria» è una cooperazione rafforzata tra il Fisco e le società non residenti appartenenti anche a multinazionali con ricavi superiori a un miliardo e che effettuano in Italia operazioni per importi superiori a 50 milioni. Su opzione queste società potranno definire con l’agenzia delle Entrate i debiti tributari della stabile organizzazione

    I controlli e le transazioni
    In assenza di una normativa ad hoc, il Fisco italiano si muove caso per caso, contestando la «stabile organizzazione» sempre negata dai player multinazionali. Vertenze che in alcuni casi si sono tradotte in accordi tra agenzia delle Entrate, procure e giganti del web. L’ultimo è quello di Google che ha chiuso con una transazione di 300milioni il contenzioso su imposte non versate tra il 2009 e il 2013

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