Le acquisizioni di competitor annunciate ieri in Irlanda e Vietnam dal gruppo Crif consolidano la leadership della multinazionale bolognese come credit bureau in Europa continentale e nel Sud-Est asiatico. E sono solo le ultime due operazioni di uno shopping che, dal 2016 e oggi, ha visto l’azienda guidata dal fondatore Carlo Gherardi protagonista di sette M&A per 130 milioni di euro investiti. A Dublino (dove da anni è partner della Banca centrale irlandese per gestire la locale centrale rischi) Crif ha rilevato Vision.Net, leader storico nelle business information. A Ho Chi Minh, invece, Crif ha acquisito il 100% di Dun&Bradstreet Vietnam (operazione che porta in dote attività in Brunei, Laos, Myanmar e Cambogia) ed è salita al 53,1% del capitale di PCB, il principale credit bureau del Paese, diventando così il sistema di informazioni creditizie (Sic) di riferimento nella regione Asean. Un bell’inizio di 2018 per il gruppo, che festeggia il suo 30° compleanno avendo superato per la prima volta il mezzo miliardo di euro di fatturato, con oltre 4.200 collaboratori in 30 Paesi e una rete di 6.300 tra banche e società finanziarie che utilizzano i suoi servizi nel mondo. (I.Ve.)
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