Finanza & Mercati

7/8 Meno richieste per le banche più piccole

  • Abbonati
  • Accedi
    Dopo il via dell'Ecofin

    Nuove regole per le banche, punto per punto che cosa cambia

    Il “pacchetto bancario” approvato nei giorni scorsi introduce diverse novità regolamentari che possono facilitare l'erogazione di prestiti a imprese e famiglie, rendendoli meno costosi in termini di assorbimento patrimoniale. Ecco le principali novità introdotte. Il “pacchetto bancario” approvato nei giorni scorsi dal Trilogo Ue (formato da Consiglio, Parlamento e Commissione) e dall'Ecofin introduce diverse novità regolamentari che possono facilitare l'erogazione di prestiti a imprese e famiglie, rendendoli meno costosi in termini di assorbimento patrimoniale. Non è un caso, come detto dal presidente dell'Abi Antonio Patuelli, che “a fronte delle complessità che abbiamo per uno spread che abbiamo stabilizzato per troppo tempo sopra i 300 punti base” le decisioni sul pacchetto banche “equivalgono ad una almeno parziale compensazione di gravame”. Il pacchetto, a cui ha lavorato il presidente della commissione Econ del Parlamento Ue Roberto Gualtieri, verrà approvato dal Parlamento europeo in seduta plenaria (probabilmente tra febbraio e marzo) e quindi pubblicato in gazzetta ufficiale (presumibilmente ad aprile o maggio). Il testo concordato, che accoglie numerose richieste avanzate dall'Abi, modifica i testi delle normative di riferimento, in particolare Crr e Crd.

    7/8 Meno richieste per le banche più piccole

    Come richiesto dall'Abi, sono stati introdotti alcuni correttivi utili a garantire maggiore proporzionalità nelle richieste verso banche di minor dimensione e complessità operativa. A tal fine si è introdotta una definizione di piccole e meno complesse istituzioni (quelle con totale attivo inferiore a 5 miliardi di euro) nei confronti delle quali l'Eba dovrà decidere una complessiva riduzione di misure di reporting che comporteranno una riduzione dei costi tra il 10 e 20%, nonché un regime semplificato per la gestione della liquidità di lungo periodo (Nsfr).

    © Riproduzione riservata