Tonfo alla Borsa di Copenaghen per Bang&Olufsen, il gruppo danese di hi-fi e tv di alta qualità dopo l'annuncio di una revisione al ribasso della guidance sui ricavi 2018-19. Le quotazioni cadono di oltre il 30% a 95,2 corone danesi. L'azienda si aspetta che i ricavi si attestino nell'esercizio in corso allo stesso livello del 2017-2018, mentre in precedenza le indicazioni della società erano di un incremento superiore al 10%. La revisione è basata sulle aspettative di un -9% circa dei ricavi nel II trimestre dell'esercizio, che verranno diffusi l'8 gennaio, e su una partenza più lenta del previsto delle vendite nel III trimestre.
Le quattro ragioni che impattano sui ricavi
Quattro le ragioni indicate da B&O dell'impatto sui ricavi: il ritardo nella trasformazione della rete di vendita con la chiusura
di punti vendita poco performanti e l'apertura di nuovi negozi, l'introduzione di nuovo modello di distribuzione che ha influito
sui risultati nelle aree Emea e nel continente americano, il cambiamento del distributore in Australia e Nuova Zelanda, i
ritardi nelle consegne dovuti all'utilizzo di nuovi partner per i servizi logistici. Il gruppo ha comunque confermato l'outlook
relativi alla marginalità operativa e ai flussi di cassa: nel secondo trimestre l'ebit margin è stimato a circa il 10%, mentre
sull'intero esercizio la previsione è del 7-9%. Confermato a 100 milioni di corone il free cash flow dell'intero 2018-19.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
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