Finanza & Mercati

4/5 Standard & Poor’s: «Governo italiano troppo ottimista»

  • Abbonati
  • Accedi
    DOPO LE NUOVE STIME DI BANKITALIA

    Recessione o crescita? Gli esperti «danno i numeri» sull’Italia

    Dopo il taglio delle stime di crescita dall’1% allo 0,6% annunciato da Bankitalia e la replica di Di Maio, che ha accusato Via Nazionale di sbagliare le previsioni, Il Sole 24 Ore ha ricostruito gli ultimi giudizi e analisi di istituti e agenzie di rating per capire come sarà il 2019 per l’economia italiana

    4/5 Standard & Poor’s: «Governo italiano troppo ottimista»

    Anche Standard and Poor's ha tagliato le stime di crescita sull'Italia, dimezzando l'aspettativa (+0,7% nel 2019) rispetto a quanto previsto dal Governo. Secondo l'agenzia statunitense, l'Esecutivo guidato da Giuseppe Conte è “troppo ottimista”. Il tallone d'Achille dell'Italia nel 2019 saranno gli investimenti che dovrebbero risultare, secondo S&Poor's, più bassi rispetto agli altri Paesi europei. L'agenzia statunitense il 28 ottobre scorso ha mantenuto il rating dell'Italia a BBB (due gradini sopra la soglia junk) ma ha tagliato l'outlook da “stabile” a “negativo”.

    © Riproduzione riservata