Andamento titoli
Vedi altroGiornata moderatamente positiva per le Borse europee che hanno chiuso in territorio positivo sulla scia dei guadagni messi a segno dalle piazze asiatiche e sulla spinta del buon avvio di Wall Street che successivamente è scivolata in rosso. A ridare spunto agli acquisti sono state le indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal secondo cui il presidente americano Donald Trump e quello cinese Xi Jinping potrebbero porre la loro firma su un accordo formale per chiudere i contenziosi commerciali in un summit che si potrebbe tenere attorno al 27 di marzo. Sulla base di questo accordo, gli Usa leverebbero le sanzioni punitive su merci cinesi per 200 miliardi di dollari e Pechino aprirebbe a maggiori importazioni di prodotti made in Usa. Dopo qualche esitazione ed essere anche passata in territorio negativo a metà giornata, complice la seduta difficile di alcuni titoli fra cui Brembo (-4,05%), anche Piazza Affari si è unita al coro rialzista a ha chiuso con un guadagno dello 0,11% per il FTSE MIB . Fra le altre principali piazze finanziarie, da segnalare il +0,41% di Parigi mentre Francoforte ha chiuso sulla parità. A Milano gli investitori hanno anche preso nota della parole del ministro dell’economia Giovanni Tria che intervenendo al Board Forum di SpencerStuart ha detto di credere che l’economia italiana “abbia tutte le possibilità di tornare a crescere e anche di chiudere il gap di crescita con il resto dell’Eurozona, non soltanto di seguirla a distanza. Ma a questo fine è necessario costruire fiducia e sicurezza, senza le quali non ci sono manovre di bilancio che tengano”.
Brembo (-4%) paga l'outlook, prese di beneficio per Moncler
Fra i titoli più scambiati di giornata, da registrare la flessione del 4% accusata da Brembo dopo che il gruppo ha riportato
risultati per il 2018 sostanzialmente in linea con le attese ma ha fornito previsioni per il 2019 inferiori al consensus.
in uno scenario di mercato di riferimento complesso Brembo ha comunicato di ritenere “«di potere confermare volumi e profittabilità
in linea con l'esercizio appena approvato” mentre gli analisti avevano messo in conto ricavi in miglioramento e un ebitda
in ulteriore rialzo rispetto a quello del 2018. Ha invece sofferto qualche presa di beneficio il titolo Moncler (-1%) autore
venerdì scorso di un balzo dell’11% sulla scorta di risultati finanziari per lo scorso anno nettamente migliori delle attese.
In calo Fca dopo immatricolazioni, bene Piaggio e Ferrari
Sul Ftse Mib ottima performance invece per Amplifon (+4,40%) che domani presenterà i risultati. Bene anche Saipem (+2,5%) e Recordati (+1,62%) che venerdì scorso ha annunciato il dividendo per il 2018. Nel settore auto seduta in ribasso per Fiat Chrysler Automobiles (-0,77%) dopo i dati sulle immatricolazioni in Italia (-8% a febbraio contro -2,4% del mercato) e in Usa (-2% a febbraio) ritenuti deludenti dagli analisti. Brillanti Piaggio (+2,75%) dopo i dati sulle immatricolazioni di due ruote in Italia a febbraio: +20% i motocicli, sopra 50cc, rispetto allo stesso mese del 2018 e Ferrari (+1,05%). Giornata poco mossa per il settore bancario con UniCredit ha lasciato sul terreno lo 0,95% mentre Intesa ha guadagnato lo 0,35%. Bene FinecoBank che ha messo a segno un +1,81%.
Focus su Cnh Industrial: tornano voci su Geely-Iveco
Ha chiuso in rialzo Cnh Industrial (+0,50%) sul ritorno dei rumors sull'interesse di gruppi cinesi per l'acquisto di asset del gruppo di veicoli industriali
e commerciali, per l'agricoltura e per l'edilizia. Le azioni hanno toccato il massimo dalla prima parte di ottobre sopra
quota 10 euro. Nel week end sono tornate le voci secondo cui il gruppo cinese Geely, che ancora recentemente ha smentito
l'interesse per asset di Fiat Chrysler, starebbe da tempo ragionando su Iveco (gruppo Cnh) e avrebbe presentato anche una
proposta giudicata pero' non soddisfacente. Su Iveco mantiene viva l'attenzione anche l'indiana Tata.
Bene la Lazio dopo vittoria nel derby, sale la Juve
Per quanto riguarda i titoli dei club sportivi, da registrare il rialzo del 4,24% messo a segno dalla Lazio dopo la roboante vittoria nel derby sulla Roma che per contro ha chiuso a sorpresa in rialzo dello 0,19%. Bene come prevedibile la Juventus (+1,31%) che ha ormai tolto ogni dubbio residuo sulla vittoria del suo ottavo scudetto consecutivo dopo la trasferta vittoriosa a Napoli. Per il club bianconero resta ora da affrontare la sfida cruciale, anche per il conto economico, con l’Atletico di Madrid nel ritorno della sfida di Champions dopo aver perso per 2 a 0 la partita di andata.
Sull'Aim Italia scatto Bomi: opa a 4 euro dal fondo ArchiMed
Fra gli altri titoli quotati sul listino principali, rialzo del 12% per Ovs: la Tip di Giovanni Tamburi è salita al 22,47%
del capitale nel retailer d'abbigliamento acquisendo la quota di Bc Partners ed è ora l'azionista di riferimento del gruppo.
Sull'Aim Italia invece, balzo del 26% per Bomi Italia: ArchiMed, fondo paneuropeo di private equity specializzato nel settore
sanitario, ha promosso un’offerta pubblica di acquisto sulla società italiana a 4 euro per azione. In evidenza anche Go Internet.
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Euro arretra sul dollaro. Petrolio in allungo
Sul mercato valutario, l'euro perde qualche posizione nei confronti della moneta statunitense e tratta a 1,1318 da 1,1377 di venerdì sera mentre
per quanto riguarda il prezzo del petrolio, a New York un barile wti con consegna ad aprile viene scambiato 56,67 dollari, in rialzo dell’1,49% rispetto alla chiusura
di venerdì.
BTp: rendimento 10 anni stabile a 2,74%, spread a 257
Chiusura in calo per il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il pari scadenza tedesco. Lo spread
ha chiuso a 257 punti (da 260) mentre il rendimento ha terminato invariato a 2,74% dopo aver quotato a 2,77% durante la
giornata.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
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