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Renault-Nissan, con il nuovo board operativo parte il dopo-Ghosn

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meno poteri alla parte francese

Renault-Nissan, con il nuovo board operativo parte il dopo-Ghosn

Archiviata l’era Ghosn, c'è un «nuovo inizio» per l’alleanza tra Renault, Nissan e Mitsubishi Motors: così è stato definito ufficialmente il varo di un nuovo «board operativo dell’Alleanza», organo decisionale supremo che sostituisce la precedente struttura che dava enormi poteri all’ex top manager.

Il board della Nissan al quartier generale di Yokohama si è svolto senza la presenza di Ghosn. Pur rimosso dalla presidenza e dal ruolo di Representative Director, in teoria Ghosn resta nel board in quanto per rimuoverlo completamente bisogna aspettare l’assemblea degli azionisti. Ma il tribunale di Tokyo ha negato al manager l’autorizzazione a partecipare al consiglio, anche se qualche giorno fa gli è stato consentito di uscire dal carcere dopo 108 giorni di detenzione con accuse di carattere finanziario legate al suo ruolo apicale nella società giapponese.

Il nuovo board operativo sarà «l'unico organismo che sovrintenderà alle operazioni e alla governance dell’alleanza» a tre: nasce da un «memorandum of understanding» firmato oggi da Thierry Bolloré (Ceo di Renault), Jean-Dominique Senard (presidente di Renault), Hiroto Saikawa (Ceo di Nissan) e Osamu Masuko (Ceo di Mitsubishi Motors). Queste quattro persone comporranno il nuovo organismo deliberativo dell’alleanza, di cui Senard sarà il Chairman, che rimpiazzerà di fatto la holding di diritto olandese RNBV.

Nel memorandum viene ribadito il pieno appoggio alla continuazione dell’alleanza e la volontà di rafforzarla. In concreto, però, sembra prefigurarsi un accordo più equilibrato, che dà più voce in capito alla parte giapponese, al di là della preponderanza formale di Renault negli assetti azionari incrociati. Ne è una chiara indicazione il fatto che il Chairman della Casa francese non sarà più Chairman di Nissan, ma sarà il “candidato naturale” (parole del memorandum) a diventare Vice Chairman e Representative Director di Nissan. Resta per ora intatto, almeno formalmente, il Restated Alliance Master Agreement.
Ghosn dovrebbe dire la sua in una conferenza stampa attesa per settimana prossima.

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