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Mediaset-Sky: nuovo accordo su Premium-R2 senza la vendita

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Mediaset-Sky: nuovo accordo su Premium-R2 senza la vendita

Sky e Mediaset rinunciano ad andare avanti sulla vendita di R2, la società che contiene la piattaforma del digitale terrestre usata da Premium. Non era Premium che doveva essere venduta a Sky, ma l'infrastruttura su cui poggia il tutto. Si parla di un insieme in cui rientrano circa 130 contratti di lavoro subordinato; il contratto con Nagravision che è la società che fornisce a Premium software e hardware per il criptaggio del segnale televisivo utile all'attività pay; smart card; cam; decoder. Insomma, la parte “operation” comprensiva di gestione del billing, del customer care, del marketing, della parte tecnologica.

L'accordo era sottoposto al vaglio dell'Antitrust e doveva ottenere l’ok incondizionato. Visto che l’istruttoria in corso non sembrava dare questi segnali, le due società hanno deciso di fare un nuovo accordo. Che però non prevede più la vendita.

La nota emessa da Mediaset spiega che «a seguito dell’evoluzione dell’istruttoria dell’Autorità Antitrust (“Agcm”) relativa all’acquisizione della società R2 da parte di Sky Italia, appare ormai improbabile che l’Agcm possa concedere un’autorizzazione incondizionata come invece previsto dagli accordi sottoscritti tra le parti».

Pertanto, «in relazione agli sviluppi della procedura antitrust e in coerenza con gli accordi di cessione di R2, le parti hanno concordato in data odierna le modalità di rientro di R2 nel Gruppo Mediaset malgrado il Gruppo non eserciti più l'offerta di pay tv classica e non necessiti quindi più di tali servizi». A seguito di tale rientro, «Sky ha richiesto a Mediaset che i servizi di piattaforma tecnica a
supporto della trasmissione sul digitale terrestre - a esclusione delle attività commerciali, di marketing e di gestione del cliente - continuino a esserle fornite da R2 su base non esclusiva sino al 30 giugno 2021. Tale rapporto di fornitura a Sky non preclude dunque la possibilità che la piattaforma sia aperta a utilizzatori terzi a condizioni eque, trasparenti e non discriminatorie».


Mediaset, da parte sua, «ha verificato la possibilità di erogare il servizio con un adeguato ritorno economico generato da un contratto biennale e ne ha favorevolmente accolto la richiesta. Mediaset conferma quindi la volontà di continuare a fornire a tutto il mercato della pay tv sul digitale terrestre i servizi tecnici della società R2».

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