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Ko di Nokia, trimestre delude con ritardi 5G e concorrenza

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Ko di Nokia, trimestre delude con ritardi 5G e concorrenza

La sede di Nokia Networks a Monaco di Baviera
La sede di Nokia Networks a Monaco di Baviera
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Ko per Nokia Corporation alla Borsa di Helsinki: le quotazioni scendono del 10%, tornando ai minimi dal mese di ottobre, dopo i risultati del primo trimestre che sono stati nettamente peggiori di quanto si aspettavano gli analisti soprattutto nei margini operativi lordi. Nei primi tre mesi dell'esercizio, a fronte di ricavi sostanzialmente stabili a 5 miliardi di euro, il gruppo di apparecchiature per le telecomunicazioni ha riportato perdite per 446 milioni (-188 milioni un anno fa), ma soprattutto ha visto calare il margine lordo a 32,6% in rapporto ai ricavi (1,641 miliardi in termini assoluti) contro un consensus degli analisti che se lo attendeva sopra il 39%. Il risultato operativo (ebit), a causa di costi superiori alle previsioni, è stato negativo per 59 milioni (+239 milioni un anno fa).

Debole soprattutto la divisione Networks con i ritardi sul 5G
Gli analisti di Ubs, che mantengono una posizione "buy" sul titolo, sottolineano come il problema riguardi soprattutto la marginalità della divisione Networks (254 milioni di perdita operativa). In merito a queste attività, Nokia ha spiegato
di non aver potuto contabilizzare nel primo trimestre circa 200 milioni di euro di ricavi relativi a consegne per le reti 5G in Nord America, che si aspetta di poter recuperare interamente nei prossimi trimestri del 2019, e ha chiamato in causa il contesto fortemente competitivo.

Obiettivi 2019 confermati: ma i broker sono perplessi
Per quanto Nokia abbia lasciato invariato la sua guidance del 2019, confermando un margine ebit tra il 9% e il 12%, Ubs ritiene che alla luce del primo trimestre il consensus delle case di investimento si sposti ora verso la parte bassa di tale intervallo. Anche Credit Suisse, che ha una raccomandazione "outperform", punta il dito contro l'andamento della divisione Networks sottolineandone la profittabilità deludente causata da un mix di prodotti venduti non favorevole. Per gli stessi analisti, è da ritenersi impegnativo il raggiungimento del livello medio della guidance sul margine ebit anche con l'accelerazione del 5G previsto dal gruppo. Nella sua nota che accompagna i conti del primo trimestre, Nokia ha spiegato che la debolezza dei primi tre mesi dell'anno era attesa ma questa non intacca le prospettive del gruppo per l'intero esercizio.

(Il Sole 24 Ore Radiocor)

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