Le turbine lombarde a pieno ritmo in rete

Tra i soci recenti del cluster vi è anche la bresciana Gefran, società quotata, attiva nei sensori, negli inverter e nei componenti per automazione. «Abbiamo aderito nel 2011 – spiega l'ad Alfredo Sala – e credo si tratti di un'iniziativa intelligente. Per partecipare ai progetti europei occorre formare cordate e il cluster offre la possibilità di scambiare informazioni, trovare partner, conoscere nuove opportunità di business. Certo, siamo ancora agli inizi, in Italia per collaborare occorre sempre del tempo ma il gruppo c'è e noi intendiamo continuare a farne parte».

Saldatori cercansi
Anche nell'Alto Milanese, come nel resto d'Italia, il paradosso di questa fase di crisi è la difficoltà nel trovare le professionalità richieste. Tra i ruoli più utilizzati nel territorio vi è quello di saldatore, dove il gap nazionale è stimato in oltre 2mila unità. Così, Confindustria Alto Milanese e Istituto Italiano della Saldatura (Iis), in collaborazione con gli Istituti tecnici I.S. e Itis di Legnano, hanno pensato di coinvolgere gli studenti in un progetto di formazione in materia di saldatura e controllo. L'iniziativa, rivolta agli alunni di quarta e quinta di indirizzo meccanico ed elettronico delle due scuole di Legnano, prevede lo svolgimento di lezioni teoriche e pratiche nei laboratori dell'Istituto della Saldatura. Ai ragazzi più meritevoli Confindustria Alto Milanese e Iis offrono anche due borse di studio per accedere ad un Corso di specializzazione in saldatura.
«Quando cresce l'istruzione tecnica aumenta anche il Pil – commenta Gian Angelo Mainini, Presidente di Confindustria Alto Milanese – la difficoltà nel reperire figure professionali adeguate costituisce infatti un vincolo allo sviluppo delle potenzialità delle nostre imprese».

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