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Questo articolo è stato pubblicato il 28 gennaio 2013 alle ore 21:06.
Il Lingotto Fiere di Torino, a guida francese, mantiene il fatturato in fase di crisi economica e rilancia su sinergie – con Fiere di Padova per l'evento Tecno&Food dedicato al settore alberghiero e alla ristorazione – e convegnistica. Acquisito dal Gruppo GL Events nel luglio 2007 – 782,7 milioni di euro il fatturato del Gruppo francese nel 2011, in elaborazione quello relativo all'anno scorso –, il Lingotto di Torino si tiene stretti i suoi «successi», come li descrive il direttore generale, Régis Faure.
I marchi più riconosciuti? Il Salone del Gusto, organizzato direttamente da Slow Food, un evento da 8 milioni di euro con oltre 220mila visitatori e 80mila metri quadri di allestimento, accanto al Salone internazionale del Libro, dal 2010 organizzato direttamente da GL Events – 317mila visitatori nell'edizione record dell'anno scorso con 60mila metri quadri di allestimento –. E poi Expo ferroviaria, Itn, salone dedicato a infrastrutture e tecnologie per smart city, fino ad Artissima, «una delle più grandi fiere dedicate all'arte ontemporanea». Senza dimenticare le sue manifestazioni storiche, come Expo Casa, che quest'anno compie 50 anni, e Automotoretrò, edizione numero 31. «Tra le novità del 2013 – annuncia Régis Faure – la fiera Bcom dedicata all'e-commerce e lo Smau che, per la prima volta, fa tappa a Torino».
I numeri del Lingotto dicono che i visitatori 2012, a quota 792mila, sono cresciuti dell'1,35% rispetto al 2011, in calo, invece, espositori (7.095) e metri quadrati lordi (-1,63%). Tra i punti di forza di Lingotto Fiere, business unit del Gruppo francese, «il fatto di essere un polo fieristico ben dimensionato, con la possibilità di avere a disposizione il Centro congressi del Lingotto (di proprietà Fiat) e una buona raggiungibilità grazie alla fermata della metro inaugurata da pochi mesi». Tutti elementi che favoriscono una multifunzionalità del Lingotto, in grado di ospitare concerti (grazie all'Oval), concorsi con grandi numeri e convegni. Tra le ultime acquisizioni del gruppo in Italia, a maggio, la torinese Maf Servizi, specializzata nell'organizzazione di convegni internazionali nel settore medico.
Due gli appuntamenti piemontesi dedicati al comparto dei macchinari agricoli: a Saluzzo, la Mostra della meccanica agricola su 35mila mq per 200 espositori, e a Savigliano, la Fiera della meccanizzazione agricola, tra i 350 e i 400 espositori con 80mila presenze e circa 46mila metri quadrati di aree allestite. Eventi più piccoli rispetto alla bolognese Eima dedicata alle macchine per l'agricoltura e il giardinaggio, ma fortemente specializzati. In tema di eccellenze gastronomiche, sulla scia di Slow Food, quest'anno in Piemonte torna Cheese a Bra, nell'autunno prossimo, il tradizionale appuntamento internazionale dedicato ai formaggi: l'ultima edizione, quella del 2011, aveva registrato 160mila visitatori in due giorni.
Tra i centri fieristici piemontesi Valenza expo ha imboccato la strada, decisa, dell'internazionalizzazione: forte di uno dei distretti orafi più antichi d'Italia, con circa 900 imprese e 4mila addetti, «mantiene il forte legame – spiega Francesco Barberis, presidente di Expo Valenza e a capo dell'Associazione italiana di Orafi – con un distretto di eccellenza, una forte specializzazione e una vocazione artigiana, dove viene lavorato il 70% delle pietre preziose importate in Italia. La scorsa edizione, ottobre 2012, ha visto aumentare visitatori e espositori».
L'ultima edizione di Valenza Oro, l'anno scorso, ha registrato 5.327 visite professionali, il 10% rappresentato da clienti esteri. Il distretto piemontese, poi, punta sulle sinergie con VicenzaOro, appuntamento internazionale che si è concluso il 21 gennaio scorso. «L'accordo siglato tra la nostra Associazione e Fiera di Vicenza punta a percorsi di collaborazione che riteniamo – sottolinea Barberis – possano concretamente apportare benefici alla gioielleria e all'appeal del gusto italiano». Sinergia e collaborazione, dunque: il primo appuntamento sarà dal 4 al 7 settembre "About J", appuntamento dedicato al segmento alta gamma della gioielleria.
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