Si scrive Napoli, ma si legge San Francisco. Dal 16 al 21 aprile, il capoluogo campano tornerà a essere la capitale mondiale della vela, grazie all'ultima tappa delle America's cup world series. Un appuntamento che precede la Louis Vuitton Cup e le gare di coppa vere e proprie, che si disputeranno nella Bay area antistante alla metropoli californiana tra agosto e settembre.

Nel cuore del Golfo di Napoli, per sei giorni consecutivi, si sfideranno i migliori nove team mondiali: gli americani di Oracle e di Hs Racing, gli svedesi di Artemis Racing, i francesi di Energy Team, poi ancora China Team, Emirates New Zeland e J.P. Morgan, mentre il tricolore sarà difeso da Swordfish e Piranha, le due imbarcazioni del team Luna Rossa. Si va in acqua con i turni di qualificazione, poi sarà la volta di quarti e semifinali per arrivare alla finale prevista per domenica 21 aprile.

Sempre per gli appassionati di vela, un antipasto della competizione vera e propria sarà servito il 13 e 14 aprile: in quel week-end si svolgerà, infatti, il Trofeo Grande Vela. Sabato, in particolare, sarà il giorno della Velalonga, regata dedicata alle imbarcazioni d'altura, aperta ai velisti di tutti i circoli del Comitato promotore Grande vela, con la partecipazione e l'adesione degli otto circoli velici campani che vantano antica tradizione: il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, il circolo del Remo e della Vela Italia, il Club nautico, il Canottieri Napoli, il circolo Posillipo, quello di Torre del Greco, la Lega navale italiana sezione di Napoli, la Sevena (Marina militare).

Non solo sport, in ogni caso, ma anche un ricco cartellone di manifestazioni collaterali a partire dalla cerimonia di apertura dei giochi, programmata per sabato 13 aprile a piazza Plebiscito. Il fulcro di tutte le iniziative sarà in ogni caso il Village. Gli spazi a terra ospiteranno, per la durata delle regate, un'area denominata Naples America's Cup Village ad accesso libero, destinata ad accogliere eventi, spettacoli, attività di svago e intrattenimento, e un'altra denominata Area tecnica - progettata, allestita, gestita e disallestita direttamente da America's Cup race management (Acrm) - riservata ai soli addetti ai lavori, destinata a ospitare le basi dei team partecipanti alle regate e il necessario per lo svolgimento dell'evento. Il Village prevede un padiglione d'ingresso info-accoglienza, il palco degli eventi, il maxischermo per gli spettacoli e la visione in diretta delle regate, a beneficio della cittanza non imbarcata sulle barche appoggio riservate agli spettatori. L'edizione 2012 fu utile anche per far conoscere ai tanti turisti arrivati apposta per l'evento i prodotti migliori del made in Naples: dalle specialità gastronomiche (pizza e mozzarella in primis) al vino in grande ascesa sui mercati internazionali, dai cammei e coralli di Torre del Greco ai prodotti per la cosmesi a base di limoni di Sorrento e all'artigianato di qualità.

A supporto e integrazione del Village, va considerata l'intera estensione della Villa comunale, nella quale verranno ospitati eventi legati alla promozione, diffusione e pratica di attività sportive. Le strutture sportive a supporto della manifestazione si estenderanno sul lungomare, lasciando liberi entrambi i marciapiedi, gran parte della pista ciclabile e tutti gli accessi distribuiti lungo il perimetro della villa comunale. Non mancherà un palco con un maxischermo, per i tanti eventi in fase di messa a punto.

La manifestazione sarà anche un'occasione per celebrare il matrimonio tra sport e salute, a beneficio dei tanti visitatori, che potranno verificare la propria forma fisica con check-up personalizzati. In quest'ottica si inquadra la manifestazione denominata Campus della salute. Il progetto prevede l'allestimento di dieci tende da campo per ambulatori specialistici, dieci gazebo per informazione e prenotazione delle visite e un'area di baby parking, per una superficie totale di circa mille metri quadrati.
Non mancheranno alcune aree destinate a ospitare eventi legati alla promozione, alla diffusione e alla pratica di varie attività sportive, gestite da associazioni e rivolte al pubblico di ogni età. L'area tecnica, invece, rispetto all'edizione del 2012, occupa una minore superficie sia a terra che a mare. Spazio agli eventi, dunque, per la gioia dei napoletani e dei tanti turisti che hanno già prenotato pacchetti vacanze, in occasione delle regate internazionali.

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