Semplificazione a metà sugli immobili vincolati

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La mappa
Le norme regionali su titoli abilitativi e attività edilizia libera
NORME STATALI
Dpr 380/2001 (ultima modifica Dl 69/2013)
Le procedure amministrative per la realizzazione degli interventi edilizi sono: attività edilizia libera (per alcuni interventi è necessaria la comunicazione di inizio lavori, in certi casi anche con asseverazione
di un tecnico), Scia (segnalazione certificata inizio attività),
Dia (Dichiarazione inizio attività), permesso di costruire
CAMPANIA
Dpr 380/2001 e articolo 2 leggeregionale 19/2001
Normativa statale eccetto che per la Dia, la quale può essere applicata anche a immobili con vincoli su autorizzazione di amministrazioni competenti
FRIULI VENEZIA GIULIA
Legge regionale 19/2009
Scia e Dia alternativa al permesso di costruire. Ampio il ventaglio delle attività di edilizia libera realizzabili senza preventivo controllo tecnico amministrativo; tra le altre anche pertinenze che comportino aumenti del 10% volumetria delle abitazioni e del 5% della superficie utili del non residenziale

EMILIA ROMAGNA
Legge regionale 15/2013
In vigore dal prossimo 28 settembre. Gli interventi non classificati di edilizia libera, si realizzano con la Scia (che sostituisce la Dia) o con il permesso di costruire. Per casi particolari di nuove costruzioni gli strumenti urbanistici comunali possono consentirne la realizzazione con una SuperScia, alternativa al permesso di costruzione

LIGURIA
Legge regionale 16/2008 (modifica la legge regionale 3/2003)
La Regione ha disciplinato l'applicazione di tutti i titoli abilitativi. Distingue tra la Dia obbligatoria e quella alternativa al permesso di costruire. In alcuni casi (interventi di restauro e di risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, opere di natura pertinenziale opere di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da privati)
in cui non è sufficiente la Scia si applica la Dia obbligatoria
LOMBARDIA
Legge regionale 12/2005 (modificata dalla legge regionale 1/2013)
Edilizia libera ex Dpr 380/2001. Per gli interventi non realizzabili con Scia è necessario il permesso di costruire. La Dia, in alternativa al permesso di costruire
PIEMONTE
Legge regionale 20/2009 (modificata dalla legge regionale 3/2013)
La Scia è stata estesa agli interventi edilizi precedentemente compiuti con Dia. Resta la Dia alternativa al permesso di costruire per alcuni interventi, quali ristrutturazione edilizia, nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica se disciplinati da piani attuativi con precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive
PROVINCIA BOLZANO
Legge provinciale 13/1997 (modificata dalla legge provinciale 4/2011)
Concessione per nuove costruzioni, ampliamenti. I Comuni individuano le opere realizzabili con Dia o autorizzazione

PROVINCIA TRENTO
Legge provinciale 1/2008 (modificata dalla legge provinciale 8/2013)
Edilizia libera. Concessione edilizia, Dia e Scia (anche per ampliamenti
e elevazioni per non più del 10% del volume)
SARDEGNA
Legge regionale 4/2009
La legge regionale ha regolamentato in via generale l'attività di edilizia libera, per la quale occorre sempre informare, anche per via telematica, l'amministrazione comunale dell'avvio dei lavori

SICILIA
Legge regionale 71/1878 e 37/1983
Edilizia libera (manutenzione ordinaria, recinzione fondi rustici). Concessione edilizia. Altri titoli sono: autorizzazione edilizia (l'autorizzazione del sindaco sostituisce la concessione per gli
interventi di manutenzione straordinaria e di restauro conservativo); comunicazione per opere interne, con sagoma invariata, Scia
TOSCANA
Legge regionale 1/2005 (modificata dalla legge regionale 69/2012)
Per le attività non realizzabili in edilizia libera (il cui elenco
è sostanzialmente quello previsto dalla normativa statale)
si applica la Scia o il permesso di costruire
UMBRIA
Legge regionale 1/2004 (modificata dalla legge regionale 8/2011)
I titoli abilitativi applicati in regione sono il premesso di costruire
(per nuova costruzione, ristrutturazione urbanistica, ristrutturazione edilizia di edifici, interventi sui edifici in zone Agricole) e la Scia.
Le attività edilizia che possono essere svolte senza titolo abilitativo
sono sostanzialmente quelle della normativa statale

VALLE D'AOSTA
Legge regionale 11/1998
Permesso di costruire, Scia, varianti in corso d'opera e ogni altro titolo previsto da leggi di settore, purché gli interventi siano conformi alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie vigenti