I falsi miti sui lavoratori over 60. Perché non è vero che i giovani sono più produttivi, motivati e flessibili
Il settimanale britannico ha pubblicato il report "Is 75 the new 65? Rising the challenge of an ageing workforce" sulla forza lavoro e gli effetti dell'invecchiamento della popolazione. Ecco quali sono i falsi miti svelati dai 480 dirigenti d'azienda europei intervistati
di L.B.
5. I più anziani si assentano di più dal lavoro per motivi di salute rispetto ai giovani?
(Fonte: The Economist - © Corbis)
Anche in questo caso il 37% degli intervistati non è in grado di rispondere sì o no. Il 34% afferma invece che le assenze aumentino con l'età e il 29% nega che questo succeda. Non è comunque il declino fisico quello che danneggia i conti di una società. Sostiene Ken Jones, direttore generale dell'attività europee di Astellas , azienda farmaceutica giapponese: «Se le persone anziane mantengono uno stile di vita sano non vi è alcun motivo per cui non possano scegliere di continuare a lavorare ben oltre l'età pensionabile e a contribuire con altre modalità al business. In Astellas i dipendenti con più di 55 anni non devono più lavorare sui turni e agli over 60 offriamo un orario di lavoro più libero e flessibile e loro apprezzano questa scelta».
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