Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 25 luglio 2014 alle ore 06:37.
L'ultima modifica è del 25 luglio 2014 alle ore 06:40.

My24


TORINO. Dal nostro inviato
A Torino è stato lanciato il 3G nel 1999 e sono partiti i primi test Lte (4G) nel 2009. Sempre a Torino, ieri, Telecom Italia ha sparato il suo colpo di partenza di un'altra era della telefonia mobile: la tecnologia Lte advanced.
Si va dunque verso un update del migliore standard oggi a disposizione, appunto il 4G, grazie al quale si potrà arrivare a una velocità reale di trasmissione dati fino a 180 Mbit al secondo in download: circa il doppio rispetto a quella attualmente disponibile sulle reti mobili italiane. Ieri è stata fatta una prova "live". «Abbiamo scelto di fare questa presentazione a Torino – ha detto Roberto Opilio, direttore technology di Telecom Italia – perché questa città rappresenta per Telecom il luogo dell'innovazione; qui ci sono i nostri centri di sviluppo e qui abbiamo lanciato i principali eventi di tecnologia mobile».
In sostanza «Lte Advanced è l'aggregazione di più bande di frequenza, in questo caso 1800 e 2600 Megaherz, per incrementare la velocità di trasferimento dati. In futuro si potrà arrivare fino a 300 megabit al secondo». Quello di ieri però, ha precisato Opilio, «è un passo in avanti significativo, che pone la tecnologia mobile a prestazioni paragonabili al fisso». Già Vodafone a febbraio aveva fatto una dimostrazione a Napoli sul 4G potenziato. La novità di casa Telecom sta ora nel fatto che questa sperimentazione live, dopo oltre un anno di in laboratorio, è aperta al pubblico visto che fino al 31 luglio sarà possibile provare la nuova tecnologia in postazioni allestite nel punto vendita Tim di via Roma a Torino.Per la commercializzazione bisognerà invece aspettare fine anno. Serviranno infatti smartphone, tablet, modem e penne abilitate.
Di certo, Lte advanced appare come una scommessa in un periodo in cui i ricavi degli operatori puntano verso il basso. Nel 2013, come evidenziato dall'ultima Relazione Agcom, sono andati persi 2,8 miliardi di euro di ricavi nel mobile, spinti in basso da crisi dei consumi, ma anche da scellerata una guerra dei prezzi. Dal canto suo la tecnologia Lte finora non ha mostrato quell'appeal che si poteva sperare, forse anche a causa del sovrapprezzo applicato dagli operatori (sul mercato i più attivi sono Tim e Vodafone) al netto di promozioni ora sul mercato. «Fra consumer e business – ha replicato Opilio – abbiamo comunque circa un milione di clienti Lte con 1 milione e mezzo di terminali». Magari non tantissimi se si pensa ai 31 milioni di Sim. «Una metà di queste non effettuano però traffico dati. A ogni modo, è chiaro che abbiamo la speranza di una ripresa del mercato. E per agganciarla bisogna investire come Telecom sta facendo».
Lo sviluppo dell'Lte advanced per Telecom (che ha come partner tecnologici Huawei, Ericsson e Qualcomm) si inserisce nel piano di investimenti da 3,4 miliardi dedicati esclusivamente alle tecnologie di ultima generazione, di cui 900 milioni per l'ultrabroadband mobile. «Al momento – ha puntualizzato il direttore technology di Telecom Italia – siamo leader in Italia nella copertura della rete in 4G, con la quale raggiungiamo 812 comuni pari a circa il 56% della popolazione». I piani sono di raggiungere l'80% della popolazione entro il 2016 e «con Lte advanced – ha detto ancora Opilio – vogliamo mettere a disposizione una infrastruttura sempre più veloce e affidabile, in grado di rispondere alla crescente domanda di banda larga mobile».
Qui sta evidentemente il punto chiave. La tecnologia Lte advanced porterà vantaggi «nella navigazione e nella fruizione di contenuti multimediali in mobilità sia in formato full Hd sia in quello 4K». Nessuna anticipazione sull'offerta commerciale (se con sovrapprezzo o meno). Ma il ragionamento è chiaro: navigazione più semplice e alla portata con il nuovo 4G significa più possibilità di consumare dati in mobilità e quindi maggior consumo "indotto" e maggior business. Gli operatori di telefonia non vedono l'ora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi