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Questo articolo è stato pubblicato il 27 ottobre 2014 alle ore 16:27.
L'ultima modifica è del 03 novembre 2014 alle ore 12:43.
Cattolica (Rimini) – Dalla Romagna alla Silicon Valley per sviluppare tecnologia innovativa al servizio delle smart cities. Con la start up Smartwave, Umpi, azienda di Cattolica, nel Riminese, entra nel mercato statunitense dalla porta principale, impiantando una laboratorio tecnologico direttamente nella Silicon Valley, in California.
“Non è solo una nuova start up – spiega l'amministratore delegato Gianluca Moretti - ma un vero e proprio progetto di rete intelligente imprenditoriale che ha il compito di promuovere il modello della smart city multiservizi che sfrutta le reti elettriche esistenti”. Un'operazione con la quale l'impresa romagnola punta a diventare leader nel segmento, in Nord America, nell'arco di cinque anni.
Umpi, piccola impresa con 50 dipendenti e un fatturato di 5 milioni di euro (solo per il segmento Smart City), è specializzata nella realizzazione di sistemi per lo sviluppo delle città “intelligenti” e di soluzioni per i mercati rivolti all'Internet delle Cose (IoT i Internet of Things). L'azienda si avvale di tecnologie proprie, tra cui la piattaforma intelligente Minos System: un mix tecnologico ed innovativo di Tlc e powerline communication che sfrutta la rete elettrica della pubblica illuminazione per gestire servizi ai cittadini.
Con il suo laboratorio, accreditato anche al ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca, destina all'innovazione e alla attività R&S circa il 31% dei ricavi. Credenziali che le hanno già consentito di portare al 40% la quota di fatturato generata dalla domanda estera, in particolare nei mercati dell'Europa Occidentale e del Medio Oriente. Con Smartwave ora l'idea è quella di esportare in America una realtà produttiva che basa la propria attività sullo sfruttamento degli impianti di pubblica illuminazione attraverso i sistemi di telegestione powerline.
La nuova start up italo-americana si avvarrà di laboratori e centri per la ricerca sulle powerline e sul mondo delle applicazioni smart, tutti dotati delle più sofisticate apparecchiature e attrezzature nel campo dell'innovazione tecnologica, con un trapianto di tecnologie made in Italy nel centro internazionale dell'innovazione. Da un lato la nuova operazione di Umpi è orientata a migliorare il prodotto con particolare riferimento al powerline. Ma dall'altro lato consente all'azienda di entrare nel mondo dell'efficienza energetica di uno dei più grandi mercati del mondo.
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