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Questo articolo è stato pubblicato il 01 dicembre 2014 alle ore 11:32.
L'ultima modifica è del 02 dicembre 2014 alle ore 11:06.

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Non si ferma la parabola discendente dei carburanti. Con i mercati internazionali dei prodotti di nuovo in calo, infatti, Eni è tornata a mettere mano ai prezzi raccomandati con un taglio di 2 cent/litro su benzina e diesel. Nuovi ribassi anche per TotalErg (-1 cent sulla verde e -0,5 cent sul gasolio), IP (rispettivamente -1,5 e 1 cent) ed Esso (-1 cent su entrambi i carburanti) e nuove punte minime al self service.Da segnalare inoltre una serie di limature sui prezzi del Gpl, tra cui una sforbiciata di 2 cent da parte del Cane a sei zampe, che lasciano ipotizzare un mese di dicembre con contratti in discesa.

Prosegue, di conseguenza, la contrazione dei prezzi praticati sul territorio. Secondo quanto risulta in un campione di impianti che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato «servito» della benzina va oggi dall'1,671 euro/litro di Eni all'1,701 di Tamoil (no-logo a 1,531). Per il diesel si passa dall'1,598 euro/litro di Eni all'1,634 di Tamoil (no-logo a 1,447). Il Gpl, infine, è tra 0,663 euro/litro di Shell e 0,676 di IP (no-logo a 0,652).

Per quanto riguarda i prezzi self, intanto, ancora record nelle punte minime, che hanno raggiunto negli ultimi giorni valori agli 1,5 e 1,4 euro/litro per benzina e diesel, mentre le medie si sono attestate al di sotto degli 1,69 e 1,59 euro/litro.

Il pieno costa meno nei distributori self -service e nella rete delle cosiddette “pompe bianche”, i distributori no logo (clicca per vedere l’elenco).

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