Bonfiglioli investe sul mercato cinese

PECHINO

«Se vuoi fare un buon lavoro devi affilare gli strumenti». Sonia Bonfiglioli dice di essersi ispirata a questa massima di Confucio per impostare il lavoro di internazionalizzazione dell’azienda di famiglia in Cina.

La bolognese Bonfiglioli Group è stata fondata nel 1956, oggi fattura oltre 700 milioni di euro e ha oltre 3mila dipendenti.

È leader globale delle industrie di trasmissione di potenza. Un expertise che serve, eccome, ai cinesi, in questo momento di svolta dalle produzioni di massa a quelle di qualità.

«Qui in Cina – aggiunge Sonia Bonfiglioli, che da qualche anno ha preso le redini dell’azienda – abbiamo iniziato ad affilare gli strumenti e oggi possiamo lavorare a tutti gli effetti, nel medio-lungo periodo, per il mercato locale». Bonfiglioli sta per prendere l’aereo per tornare a casa da Shanghai dove ieri nel Qingpu Industrial Park è stata inaugurata la nuova azienda Bonfiglioli Drives Shanghai Co., Ltd.

L’imprenditrice ci tiene a sottolineare il fatto che la sua azienda punta a fornire prodotti di qualità. Ma per farlo doveva completare il ciclo produttivo qui a livello locale.

Infatti Bds (Bonfiglioli Drives Shanghai Co., Ltd) è nata nel 2003, ma da allora è cresciuta da piccola società commerciale a realtà produttiva. Dodici anni di duro lavoro, ma con il nuovo laboratorio Bds potrà diventare una società di produzione con la strategia di localizzazione completa della linea di montaggio. La nuova struttura vanta circa 30mila metri quadrati di superficie coperta, ha 200 dipendenti. Una decina di milioni di investimento.

I prodotti che la nuova azienda è in grado di realizzare si applicano per la maggior parte all’industria leggera (imballaggio e l’etichettatura), all’industria pesante, alle machine agricole, all’ingegneria navale, al settore delle energie rinnovabili.

Questi portafogli di prodotti sono in grado di soddisfare pienamente le richieste del mercato cinese per eolico, mobili, industriali e applicazioni marine. «Bds potrebbe sostenere pienamente le esigenze locali con questa linea di produzione, il sistema di servizio post-vendita – aggiunge Sonia Bonfiglioli – è anche in grado di fornire le risposte più rapide alle richieste del mercato, ottimizzando anche la catena di fornitura all’interno del gruppo». Infine, per supportare il modello di business e soprattutto per cogliere il plus delle esenzioni dai dazi c’è la Bonfiglioli Trading (Shanghai) Co., Ltd (Bts) operativa nella Free trade zone di Waigaoqiao.

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