Sciopero AleniaAermacchi, sigle divise

Il giorno della resa dei conti sulla cessione dello stabilimento AleniaAermacchi di Capodichino ad Atitech si apre all’insegna delle polemiche tra i sindacati. Argomento del contendere, l'adesione allo sciopero Fiom di ieri nei tre stabilimenti campani della controllata Finmeccanica: secondo gli organizzatori ci sarebbe stata un'adesione del 90%, secondo la Uilm a Capodichino avrebbero incrociato le braccia in 30. Intanto, sul tavolo romano che quest’oggi proverà trovare la quadra sul passaggio dei 178 addetti dell'industria aereonautica di Stato al nascente polo delle manutenzioni, piombano le dichiarazioni dell'ad di Finmeccanica Mauro Moretti: «C'è ancora tanto lavoro da fare e non ci si può fermare davanti a piccole proteste. Non vogliamo ridurre le attività nelle aerostruttuire, ma portarle alla redditività. Chiediamo la collaborazione di tutti affinché invece di urlare si confrontino su interventi per garantire efficienza».

Il riferimento è ovviamente allo sciopero Fiom di ieri che, secondo gli organizzatori, avrebbe visto aderire circa il 90 per cento dei lavoratori di Nola e Pomigliano nei primi due turni di lavoro, mentre a Napoli le adesioni arriverebbero al 50 per cento. «Azienda e governo – ha detto il segretario provinciale Enzo Argentato - devono prendere atto che tutta la comunità del settore aeronautico campano è indisponibile al trasferimento». Ma al segretario campano di Uilm Giovanni Sgambati risulta che «a Capodichino hanno aderito solo una trentina di lavoratori. A Pomigliano sono tantissimi i presenti. Forse l'unica realtà dove ci sono state serie difficoltà è Nola, dove però i picchetti sulla strada di accesso hanno reso complicato l'arrivo in fabbrica». Chi ha ragione? L'azienda si barrica dietro un no comment, ma fonti ufficiose vicine a Piazza Monte Grappa parlano di un'adesione del 40% a Pomigliano e Nola e del 20 a Capodichino. Non certo il clima migliore per il rush finale sulla procedura, con l'azienda che dovrà pronunciarsi sulle richieste avanzate la scorsa settimana da una parte del sindacato. Sarà una seduta infuocata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA