Pmi, al via la seconda edizione del premio «Parola d’Impresa»

Le nuove modalità della comunicazione in un contesto che cambia molto rapidamente e la capacità di generare un racconto di tipo emozionale che sappia valorizzare non solo il prodotto, ma anche il contenitore e il contesto in cui quel prodotto nasce. Sono alcuni degli item che caratterizzano la seconda edizione del premio «Parola d'impresa», il riconoscimento al miglior progetto di comunicazione pubblicitaria realizzato su carta stampata o attraverso i new media ideato da Piccola Industria Confindustria e Upa (Utenti Pubblicità Associati) con il sostegno del Gruppo 24 Ore e “L'Imprenditore”, la rivista di Piccola Industria. In palio un budget medio complessivo di 500mila euro, che le imprese vincitrici potranno utilizzare sul Sole 24 Ore, carta e web, per pianificare la propria campagna pubblicitaria. L'obiettivo è quello di sensibilizzare le piccole e medie imprese sull'importanza della comunicazione pubblicitaria, come strumento di crescita e di consolidamento del proprio mercato di riferimento.

Diverse le considerazioni che hanno spinto all'ideazione del premio, prima fra tutte la modesta quantità di piccole e medie imprese italiane attive in qualche forma di comunicazione strutturata, circa 15mila, contro il doppio di mercati come quello francese e tedesco. Ma non solo. L'esigenza di focalizzarsi sul rilievo enorme che la comunicazione riveste nell'attuale contesto di business è stata sottolineata - durante la presentazione del premio nella sede milanese di Assolombarda - da Alberto Baban, presidente Piccola Industria Confindustria: «A fronte di numerose imprese che hanno già trovato una propria collocazione sul mercato, con export, tassi di crescita e dimensioni adeguate, esiste anche un gran numero di piccoli imprenditori che non hanno ben percepito appieno le potenzialità e la rilevanza della comunicazione e soprattutto, della dinamica e dei tempi con cui questa si evolve. Una velocità che rappresenta a tutti gli effetti la grande novità di questi anni e che deve essere affrontata dalle nostre Pmi tuttora concentrate molto di più sulle dinamiche di prodotto».

Sulla stessa linea anche Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell'Upa, l'associazione che riunisce le imprese che investono in comunicazione: « Imparare a crescere con le quote di mercato significa imparare a crescere con la comunicazione. Il modello tipico di numerose Pmi è quello di valorizzare il prodotto sul sito e poi basta. Lo sforzo che va fatto, invece, è quello di utilizzare i paradigmi essenziali delle aziende del largo consumo anche quando il mercato di riferimento non è quello consumer ma business to business. Che significa iniettare contenuti emotivi in una strategia di comunicazione che grazie al metodo individua il posizionamento, i tempi e i mezzi più efficaci».

«Crediamo fortemente nel valore del Premio Parola d'impresa», aggiunge Ivan Ranza, Direttore generale della concessionaria del Gruppo 24 Ore System 24. «I media del Gruppo 24 Ore, che raccontano ogni giorno la realtà economica e produttiva del paese, sono anche uno strumento di lavoro indispensabile e pertanto, riteniamo utile supportare le aziende anche in un'area talvolta sottovalutata ma di rilevanza strategica per il loro successo, cioè la comunicazione pubblicitaria. È un settore che sta cambiando radicalmente e le Pmi, grazie a questo, possono cogliere nuove opportunità aprendosi a mercati una volta molto lontani e spesso inaccessibili».

Sei i riconoscimenti previsti, suddivisi nei due settori in gara: Premio Parola d'impresa Carta stampata, 2° e 3° Premio Assoluto Carta Stampata; Premio Parola d'impresa New Media, 2° e 3° Premio Assoluto New Media. I vincitori saranno proclamati nel corso di una cerimonia pubblica, che si terrà il pomeriggio del 6 ottobre in Expo Milano 2015 presso l'Auditorium di Palazzo Italia. Le imprese associate a Confindustria possono iscriversi attraverso il sito paroladimpresa.confindustria.it, nel quale sono disponibili il regolamento e le informazioni utili per partecipare all'iniziativa mentre le iscrizioni resteranno aperte fino al 4 settembre 2015.

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