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Questo articolo è stato pubblicato il 03 luglio 2015 alle ore 06:37.

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ADRO (BS)

Non più soltanto veicoli commerciali, ma anche macchine agricole, motociclette e automobili. Streparava conferma la propria vocazione globale allargando il perimetro del business e rafforzando la presenza internazionale. Il gruppo di Adro, in provincia di Brescia, produce componenti automotive per sistemi powertrain e per sospensioni indipendenti e assali e sta beneficiando, come tutta la filiera, della ripresa del comparto. «Avevamo costruito un budget forse eccessivamente prudenziale - spiega il presidente Pier Luigi Streparava -: nel primo semestre di quest’anno siamo già in crescita del 15% rispetto al 2014».

In questi mesi il gruppo ha incamerato commesse importanti in tutti i segmenti di applicazione dei propri prodotti, confermando le capacità di reazione e adattabilità tipiche del tessuto di pmi italiano.

Con Same Deutz-Fahr l’azienda ha ottenuto un ordine da 3 milioni per produrre le sospensioni indipendenti di Frutteto, primo trattore al mondo progettato in questo modo. «Siamo partner del gruppo di Treviglio e abbiamo sviluppato insieme il prodotto, sfruttando il know how costruito nel mondo dei veicoli commerciali. Non escludiamo in futuro di estendere la nostra attività nel mondo delle macchine agricole», precisa l’amministratore delegato Paolo Streparava.

Con l’acquisizione di Borroni Powertrain, perfezionata l’anno scorso, Streparava è anche entrata nel mondo delle due ruote, rilanciando la partnership con Ducati (alberi motore e a camme) sia nel MotoGp che nella produzione in serie e diventando fornitore di MV Agusta (anche qui sia albero a camme che motore).

Il gruppo (690 addetti) mette per la prima volta un piede anche nel settore automobilistico: in Brasile, dove è attiva la controllata Streparava Componentes Automotivos, fornirà i componenti del chassis delle Jeep prodotte a Pernambuco da Fca. «Con questa commessa - spiega Streparava - raddoppieremo il fatturato in Brasile, raggiungendo quota 23 milioni».

Nel core business dei veicoli industriali, Streparava (confermata recentemente tra i fornitori del nuovo Daily) ha invece ottenuto tre commesse con Man (gruppo Volkswagen) del valore complessivo di 10 milioni: le componenti telaio saranno realizzate dalla capogruppo ad Adro, gli elementi powertrain sono invece stati affidati alla filiale indiana. Il gruppo chiude il 2014 con un fatturato consolidato di oltre 145 milioni (l’Ebitda supera gli 11 milioni, l’utile netto i 4 milioni), cifra che dovrebbe superare i 150 milioni nell’anno in corso, anche per effetto del completo consolidamento nel perimetro di Borroni.

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