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Bizzarri vira la «doppia G» da luxury a fashion

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Bizzarri vira la «doppia G» da luxury a fashion

«Emozionato? Certo, ma piuttosto direi eccitato. In una settimana abbiamo rifatto la collezione autunno-inverno 2015-16 e messo a dura prova la nostra manifattura di Novara. Ma la macchina è rodata e dunque eccoci pronti per la sfilata».

Dal 1° gennaio Marco Bizzarri è l'amministratore delegato della Gucci in sostituzione di Patrizio di Marco . È Bizzarri che ha deciso di sollevare dall'incarico di direttore creativo Frida Giannini in anticipo rispetto a quanto pattuito con Kering al momento del “licenziamento” del duo Giannini-di Marco (anticipato dal Sole 24 Ore del 12 dicembre). «Siamo un'azienda del fashion» precisa Bizzarri poco prima del debutto in passerella di Alessandro Michele, finora direttore degli accessori come riporto di Frida, destinato molto presto a essere ufficialmente il nuovo direttore creativo della “doppia G”.

Al termine dello show - la recensione di Angelo Flaccavento è pubblicata qui a fianco - sono usciti tutti i ragazzi e le ragazze del team stilistico, insieme, e anche questo è un segnale di rinnovamento per un brand che sembra destinato - almeno nelle intenzioni dell'azionista Kering, uno dei colossi francesi del settore - ad abbandonare l'arena competitiva del lusso per scegliere un posizionamento nel segmento fashion.

Certo, gli accessori sono fondamentali per Gucci: nel 2013 (ultimi dati disaggregati disponibili), la pelletteria rappresentava il 58% del fatturato, le scarpe il 15% e l'abbigliamento l'11%. Non è un caso che in passerella si siano visti pezzi che sembrano tagliati su misura per il pubblico giovane e giovanissimo, in particolar modo asiatico, come le ciabatte-mocassino con il morsetto, i sandali, le tracolle, le cinture con la fibbia “a G”, i berrettoni di lana o i baschetti.

Appena arriveranno i gioielli, sarà “confezionato” quel che molti compratori esteri all'uscita dello show hanno definito un «freshen-up». Al mercato, molto presto, la sentenza, in attesa di conoscere il nuovo posizionamento prezzo.

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