La bellezza non sarebbe stata la stessa senza l'apporto delle due sorelle Carita: Rosy, bruna, riservata e riflessiva e Maria, bionda, solare ed estroversa. Due pioniere nell'universo della cosmesi, tra le prime ad essere consulenti di immagine, ad aiutare le donne ad esaltare il loro potenziale di bellezza al massimo livello.
È a loro che dobbiamo la metamorfosi di Brigitte Bardot e Catherine Deneuve da tranquille e rassicuranti brune a fascinose ed esplosive bionde. Cosi come il cambiamento della semplice studentessa d'architettura che si trasformò nella bellissima imperatrice Farah Dibah. Furono sempre loro a creare il famoso chignon della mitica Callas che ne esaltava tutta la sua ellenicità, a tagliare i lunghi capelli a Juliette Greco trasformandola nella musa degli esistenzialisti de le “caves” parigine, a inventare lo stile “pirate” , un bob con la frangia corposa, per la cantante Mireille Mathieu.
La storia delle due sorelle di origine spagnola inizia nel 1937 con l'apertura di un piccolo salone di acconciatura a Tolosa. Nel giro di un anno si trasferiscono in un salone più grande con 40 cabine per i trattamenti estetici. Ambiziose e motivate da uno spirito creativo senza uguali, alla morte della loro madre, nel 1943 decidono di fare il grande salto e si trasferiscono a Parigi.
Cominciano a lavorare da Gervais, un famoso coiffeur dell'epoca, dal quale apprendono lo stile, l'esperienza e il modo di come comportarsi con le signore dell'élite. Nel 1945, anno da cui parte l'anniversario della maison che quest'anno festeggia i 70 anni, aprono un salone tutto loro al n. 83 di Faubourg Saint Honoré, la via mitica della moda, dell'eleganza e del lusso. In breve tempo conquistano la clientela raffinata di Parigi, hanno già 50 dipendenti e nel 1951 si trasferiscono al n 11 della stessa via, aprendo un istituto di bellezza di tre piani, che verrà inaugurato dalla duchessa di Windsor.
In questi anni prende sempre più forma il concetto di bellezza globale, viso-corpo e capelli, diventano le imprenditrici della metamorfosi, come amavano autodefinirsi. Nel loro salone sono passate quasi tutte le celebrità e la nobiltà dell'epoca: Grace di Monaco, la contesse de Paris, Bégun AgKhan, Gloria Guinness, Noor di Giordania, Josephine Baker, Audrey Hepburn, Sophia Loren, Liza Minelli, Lauren Bacall e tante personaggi famosi. Sempre alla ricerca della perfezione, innovative per l'epoca, sono loro che nel 1957 rilanciano la moda delle parrucche che misero a una sfilata alle modelle di Givenchy. Il successo fu tale che in seguito furono indossate dalle donne più in vista del mondo: da Irene di Grecia a Renata Tebaldi .
Esigenti fino all'ossessione, alla costante ricerca della perfezione, furono le prime a lanciare i sieri di bellezza, Fluide de beauté 14, un olio secco molto nutriente e Renovateur, un particolare mix di grani di girasole e di oli essenziali di chiodi di garofano, timo e limone per esfoliare in modo delicato la pelle. Crearono anche una linea per le pelli mature, Progressif, studiata insieme a un geriatra belga, una linea di make up e una gamma completa per la cura dei capelli.
Nel 1967 aprirono un angolo dedicato all'uomo, “Carita Monsieur”, un'idea decisamente audace per l'epoca. L'anno seguente inaugurarono la prima Spa parigina, completamente dedicata alle cure estetiche ed insegnarono il mestiere anche a diversi make up artist, tra cui Terry de Gunzburg e François Nars, che collaborarono con le sorelle per diversi anni.
Nel 1978 muore Maria, a distanza di cinque anni Rosy e il timone viene preso dal nipote Christophe Carita che nel 1986 cede il marchio al gruppo Shiseido.
Nel 2014 il marchio viene acquisito dal gruppo L'Oréal. L'ultimo lancio della maison è la Crème Parfait 3 Ors, riformulata per pelli mature con un mix di attivi prodigiosi che riattivano le proteine essenziali alla giovinezza della pelle.
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