In occasione dei 150 anni della Rinascente e nell'anno in cui Milano ospita l'Esposizione Universale, che ormai tutti chiamiamo semplicemente “Expo”, la Rinascente ha commissionato allo Studio Cibicworkshop Techno Souq. Un’insolita installazione artistica che si trasforma in spazio interdisciplinare per ospitare eventi, manifestazioni culturali, educational talk, laboratori interattivi, mostre, sfilate e molto altro ancora. Uno spazio eclettico e di grande impatto architettonico, attivo dal 1 maggio al 31 ottobre, per dare la giusta visibilità a progetti che valorizzano il territorio e ne celebrano le eccellenze nel food, nella moda e nel design.
Techno Souq è stato realizzato nel tratto di via Santa Radegonda che va dal numero 10 (ingresso annex la Rinascente) all'intersezione con Piazza Duomo, proprio dove nel 1865 i fratelli Bocconi aprirono la bottega che un giorno sarebbe diventata il deparment store milanese per eccellenza. Il progetto prevede che la via, nella cui ripavimentazione la Rinascente è già impegnata, venga coperta da vele aeree appese con diverse inclinazioni. Da alcune calano lunghe forme cilindriche organiche per raccogliere l'acqua piovana e convogliarla in grandi vasi. Di giorno la luce filtra attraverso le vele, che di notte si illuminano per dar vita a uno spazio fortemente suggestivo.
Un progetto che dà modo di portare all'attenzione del pubblico attività di varia natura, capaci di nutrire l'immaginazione e allargare gli orizzonti mentali.
«La Rinascente ha deciso di puntare sulla trasformazione e rivalutazione urbana di via Santa Radegonda, perché per noi è un modo speciale per ricordare la nostra storia e per festeggiare il 150° anniversario della nascita della nostra azienda - spiega Alberto Baldan, ceo de la Rinascente -. Era un giorno di inizio estate del 1865, quando i Fratelli Bocconi aprirono i Magazzini Bocconi in via Santa Radegonda . Nel 1917 la Famiglia Bocconi decise di vendere la compagnia per concentrarsi sullo sviluppo dell' università commerciale Bocconi di Milano, fondata nel 1902 per mettere al servizio della comunità la loro esperienza di commercianti e la loro idea di fare commercio in modo moderno e innovativo. I l nuovo proprietario, Senatore Borletti, chiese a uno tra i personaggi più creativi del suo tempo, Gabriele D'Annunzio, di pensare a un nome speciale. Il vate decise per “la Rinascente” e nacque così il nostro marchio. Era il 27 Settembre 1917.»
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