Yves Saint Laurent e il suo compagno, Pierre Bergé, avevano scoperto i giardini di Majorelle di Marrakech negli anni Sessanta, ma solo nel 1980 elessero la villa dell’artista che li aveva creati, Jacques Majorelle, e che sorgeva nel mezzo del parco, a loro dimora, ribattezzandola Villa Oasis. Una villa che negli anni era diventata il luogo di raccolta delle loro collezioni, e che dal 2011 è diventata un vero e proprio museo. Nel 2017 dovrebbe essere inaugurato il nuovo museo dedicato allo stilista, e per finanziarne i lavori (la proprietà è della Fondazione Giardini di Majorelle) si è deciso di mettere all’asta circa 180 pezzi della preziosa collezione d’arte islamica di Saint Laurent e Bergé. L’asta, organizzata da Artcuriel e chiamata “Una passione marocchina”, si terrà il 31 ottobre al Palace Es Saadi di Marrakech: in catalogo ci sono sculture, armi, tappeti, tessuti, gioielli, ma anche 50 arredi.
Le ceneri di Yves Saint Laurent, morto a Parigi il 1° giugno del 2008, sono state disperse nel roseto della villa. A ricordarlo, c’è un memoriale composto di una colonna romana proveniente da Tangeri, posata su una base dove si trova una placca con il nome dello stilista.
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