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Il calo delle vendite di orologi e l’addio improvviso del ceo Cartier…

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Il calo delle vendite di orologi e l’addio improvviso del ceo Cartier scuotono il gruppo Richemont

Un altro addio a sorpresa nel mondo del lusso, dopo quelli, nella moda, di Raf Simons da Dior e Alber Elbaz da Lanvin: Stanislas de Quercize, presidente della direzione generale di Cartier, ha lasciato il suo posto con effetto immediato per motivi personali.

La maison controllata dal gruppo svizzero Richemont sarà guidata a partire da gennaio da Cyrille Vigneron, ha indicato oggi il colosso del lusso a margine alla presentazione dei risultati semestrali. Cyrille Vigneron ha già lavorato per Richemont fra il 1988 e il 2013. Attualmente è numero uno per Lvmh in Giappone e in passato è stato nella direzione di Cartier per il Giappone e l'Europa. Da parte sua, Stanislas de Quercize diventerà presidente del consiglio di amministrazione di Richemont Francia.

Questa notizia è arirvata in un giorno piuttosto duro per Richemont, il secondo gruppo mondiale del lusso, dopo Lvmh: il titolo, infatti, ha perso in borsa fino al 9% a causa dei conti semestrali, segnati dal calo della domanda a Hong Kong, il principale mercato di esportazione degli orologi svizzeri. Nei primi 9 mesi del 2015 l’export verso Hong Kong è sceso del 21%, per la chiusura di molti negozi a causa della crisi cinese. «Ci vorrà tempo per la ripresa», ha detto il responsabile finanziario, Gary Saage.
L’export di orologi svizzeri ha segnato fra luglio e settembre il più ingente calo dal 2009.

Il gruppo svizzero ha annunciato anche un aumento del 3% delle vendite a valute costanti nel primo semestre a 5,82 miliardi di euro, sotto gli attesi 5,9 miliardi. Gli utili netti semestrali avanzano del 22% a 1,1 miliardi di euro. Meglio di quella degli orologi la performance dei marchi di gioielleria del gruppo, fra cui Van Cleef & Arpels: le vendite del settore sono infatti salite del 18%. Richemont continuerà a investire nella gioielleria, anche dal punto di vista del retail: «La gioielleria sta crescendo ovunque, ed è probabilmente un comparto più dinamico degli orologi», ha commentato Saage.

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