Moda24

Moschino colora le sfilate di Londra

  • Abbonati
  • Accedi
London collections men

Moschino colora le sfilate di Londra

Ispirazione militare per l’uomo Burberry del prossimo inverno, che indosserà ampi cappotti doppiopetto con bottoni dorati e asole e profili contrastanti in rosso, ma anche mantelli, classici trench, giubbotti e blouson in colori sobri. La collezione autunno-inverno 2016-17 di Burberry, che ieri ha concluso le sfilate londinesi dedicate alla moda maschile, è stata la prima a riunire i tre brand Prorsum, London e Brit sotto un unico nome e la prima a essere trasmessa in diretta su Apple Tv.

London Collections Men, giunta alla sua quarta edizione, ha alzato il sipario sulla stagione di sfilate maschili 2016 con la sua combinazione unica di stilisti celebri e designer emergenti. L’evento di quattro giorni ha attratto 130 stilisti: 65 hanno scelto la passerella le loro creazioni, mentre 65 hanno optato per presentazioni in showroom. Oltre alle grandi firme abituali come Alexander McQueen, Burberry, Paul Smith e Dunhill, l’edizione 2016 ha visto il ritorno a Londra di Moschino, Barbour e Pringle of Scotland. Jeremy Scott per Moschino ha presentato una collezione ispirata all’estetica punk con i consueti colori fluorescenti e un irriverente leit-motif di crocifissi in technicolor.

La farfalla è invece stato il tema ricorrente scelto da Sarah Burton per Alexander McQueen, che ha presentato eleganti abiti doppiopetto e lunghi cappotti di ispirazione militare in nero e argento in una collezione che sottolinea la fragilità della natura. Il leit-motif delle proposte di Jonathan Anderson è stato invece la lumaca, sottile critica al ritmo frenetico della vita. C’era grande attesa per la sfilata di Anderson, che nel 2015 è stato il primo stilista a vincere il British Fashion Award sia per la moda femminile che per la moda maschile. Sperimentale e stravagante come sempre, ha presentato lunghi gilet di pelliccia colorata e pigiami di seta da giorno.

Le sfilate londinesi 2016 sono ancora più internazionali, con media e buyer provenienti da 42 Paesi. «Questo è l’evento più grande da quando abbiamo iniziato nel 2012 – ha detto Dylan Jones, presidente del comitato organizzatore. – L’aumento dell’interesse internazionale dimostra che possiamo finalmente competere con Parigi e Milano.»

Secondo i dati Mintel, le vendite di moda uomo in Gran Bretagna sono aumentate del 22% negli ultimi cinque anni raggiungendo i 13,5 miliardi di sterline all’anno.

© Riproduzione riservata