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Renzo Rosso investe sulla nuova Milano e compra sei negozi a Porta Nuova

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Renzo Rosso investe sulla nuova Milano e compra sei negozi a Porta Nuova

(Marka)
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Renzo Rosso “scommette” su Porta Nuova a Milano. Il vulcanico imprenditore veneto, fondatore del marchio Diesel e presidente della holding Otb, ha infatti investito sugli spazi retail che collegano corso Como, la strada della movida, e piazza Gae Aulenti, dove svetta la torre Unicredit. «Tramite l'immobiliare di famiglia Red Circle - dice Rosso al Sole 24 Ore, a margine della sfilata Diesel Black Gold disegnata da Andreas Melbostad - abbiamo acquistato sei negozi: uno l'abbiamo occupato con Margiela e un secondo affittato a DSquared2, la collezione di Dean e Dan Caten che produciamo con una licenza a lungo termine. A mano a mano, stiamo concedendo in locazione gli altri spazi, mantenendo un target alto di gamma, come una gioielleria che vende il top degli orologi Swiss made, visto che i negozi confinanti sono Christian Louboutin e Costume National». Sempre attraverso Red Circle, la holding di famiglia Otb (che ha archiviato il 2014, ultimo dato disponibile, con ricavi di 1,56 miliardi) ha rilevato altri store in prime location come piazza San Babila a Milano, New York, Parigi e Barcellona.

«È un ottimo investimento - spiega Rosso - perché gli spazi crescono di valore senza soste e consentono di dribblare gli affitti folli: non ci sono buone entrate e rinnovi di contratto che rischiano di mandare in tilt la redditività dei negozi». Proprio ieri la collezione Diesel Black Gold è tornata a sfilare a Milano, dopo le stagioni del “trasloco” nel calendario della Grande mela. «Faccio parte del board della Camera della moda - dice ancora Rosso - e mi sembra un punto d'orgoglio sfilare qui».

E nell'acceso dibattito sul cosiddetto “vedi&compra”, con prodotti che dalla passerella entrano subito nelle vetrine fisiche e in quelle online, Rosso pensa che «ogni brand debba scegliere in base alla singola strategia. L'ideale potrebbe essere un mix, anche con collezioni-capsula, ma per le sfilate in cui la creatività è alta soltanto i tempi per la messa a punto dei tessuti impediscono la rapidità dell'uscita commerciale. Con il vedi&compra cambierebbe il pubblico e ci toccherebbe fare uno show come quello di Kanye West per il suo brand Yeezy». Al Madison Square Garden? Lanciando un album più che dei vestiti? Anche no, grazie. La moda italiana è ben altro.

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