Un giro in barca a vela tra le isole e le cantine del Golfo, una performance di danza nei giardini di Villa Pignatelli, un reading di rime e poemetti al Parco della Tomba di Virgilio e poi degustazioni sulla spiaggia di Posillipo, nei palazzi storici e nelle boutique di Chiaia. Sono solo alcuni dei tantissimi appuntamenti della nona edizione di Wine&Thecity, la kermesse che fino al 25 maggio coinvolge quasi cento location nella città di Napoli all'insegna di una vera e propria “ebbrezza creativa”.
Il vino italiano – con oltre 100 etichette da tutte le regioni, dai Franciacorta di Corteaura ai Fiano di Avellino di Mastroberardino – è infatti il filo che lega il programma di eventi e che tocca musei, giardini e case private, gallerie d'arte e design, alberghi e ristoranti e gli spazi di transito dell'Aeroporto Internazionale di Napoli e della Metropolitana dell'Arte. Ogni anno la rassegna - nata nel 2008 da un'idea di Donatella Bernabò Silorata - svela luoghi della città non facilmente accessibili e siti generalmente non aperti al grande pubblico in un crossover tra poesia, arte, musica, alta cucina e street food. Per la prima volta Wine&Thecity entra nei luoghi del Polo Museale della Campania – il Museo di San Martino, Villa Pignatelli e nel Parco della Tomba di Virgilio - ma anche nel Museo del Tesoro di San Gennaro, nel Teatro Bellini, nelle Gallerie d'Italia di Palazzo Zevallos con lo spettacolo di teatro itinerante “5 bicchieri di vino” e nel Goethe Institut che propone una passeggiata narrata sui luoghi di Goethe in occasione del bicentenario della pubblicazione di Viaggio in Italia.
Molte le iniziative da non perdere. Da Hart, l'innovativo cinema di Via Crispi 33 dove è possibile guardare un film mentre si gusta una cena gourmet, è in calendario per giovedì 12 una “Impepata meccanica” (strizzando l'occhio al capolavoro letterario di Anthony Burgess): un percorso sensoriale per 100 protagonisti, una sorta di laboratorio del gusto collettivo condotto dalla chef Marianna Vitale del ristorante stellato Sud e da Egidio Cerrone de “Le avventure culinarie di Puok e Med”. Il 19 maggio, il Grand Hotel Parker's insieme al collettivo 137A di Corso Vittorio Emanuele capovolgerà i punti di vista con una serata SottoSopra e ospiterà il pubblico di Wine&Thecity in diversi ambienti e sulla spettacolare terrazza, con un colpo d'occhio indimenticabile su tutta la città, per una degustazione dei vini di Villa Matilde. Domenica 22 è in programma un tour a bordo di una Jeep Renegade nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio alla scoperta delle vigne di Casa Setaro alle pendici del vulcano con degustazione dei Lacryma Christi. E ancora, il 24 maggio, la Stazione Metropolitana di Piazza Municipio progettata da Alvaro Siza e abitata dalla splendida installazione video di Michael Rovner, sarà per un giorno teatro di una performance “site/situation specific” dell'artista Chiara Mu, a cura di Adriana Rispoli.
Infine, due gli appuntamenti a sorpresa: con il collettivo Datè, che coinvolge il bus del Citysightseeing in un insolito percorso cittadino con tanto di kit di sopravvivenza per sosta e degustazione, e lo Champagne mob dell'Associazione Italiana Sommelier di Napoli, un fuori programma per appassionati di bollicine francesi che scopriranno data e luogo solo poche ore prima dell'appuntamento. Il cartellone 2016 si apre ufficialmente questa sera con il cooking Dj set di DonPasta nel cortile dell'hotel Palazzo Caracciolo e si chiuderà poi con un finale speciale a Nisida, sede dell'Istituto Penale per i Minorenni, con le creazioni di Ciro Salvo di 50 Kalò e di Francesco Sposito della Taverna Estia.
Tutte le informazioni e il programma completo su: www.wineandthecity.it
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